SIULP Cosenza denuncia l’allarmante e cronica carenza di personale
Comunicato Stampa
Il SIULP di Cosenza manifesta profonda preoccupazione per la grave e persistente carenza di personale presso la Sezione della Polizia Stradale di Cosenza. Questa situazione, ormai insostenibile, compromette seriamente l’efficacia dei servizi di vigilanza, controllo e sicurezza stradale sia nelle aree di competenza diretta che nell’intera provincia.
Attualmente, su una pianta organica prevista di cinquantuno unità, sono solo trenta gli operatori attivi, con un’età media significativamente elevata.
Questa insufficienza di personale rende impossibile l’organizzazione e il regolare invio di pattuglie sul territorio, con evidenti ripercussioni sulla protezione degli utenti, sulla prontezza dei soccorsi e sul contrasto ai reati e alle violazioni del codice della strada.
Nonostante l’impegno e il forte spirito di servizio del personale, la dirigenza è costretta a dedicare gran parte delle risorse umane a mansioni burocratiche e organizzative. La Sezione deve gestire, oltre alle attività ordinarie, anche il coordinamento dei quattro Distaccamenti territoriali di Trebisacce, Corigliano-Rossano, Scalea e Paola, anch’essi afflitti da carenze croniche di operatori, oltre alle Sottosezioni Autostradali di Cosenza Nord – Rende e Frascineto.
Il territorio di competenza è, quindi, vasto e tra i più complessi della Calabria e del Paese.
In questo contesto, il SIULP di Cosenza richiede con urgenza un intervento immediato da parte del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, affinché venga attuato un piano di ripianamento, anche graduale, delle piante organiche della Polizia Stradale nella provincia di Cosenza. Questo intervento è fondamentale per garantire i servizi essenziali per la collettività e per restituire la giusta visibilità operativa e d’immagine alla specialità.
Il SIULP di Cosenza, sempre disponibile al dialogo costruttivo con le Autorità competenti, continuerà a monitorare e segnalare ogni criticità, al fine di tutelare i diritti dei lavoratori e la sicurezza dei cittadini.
Il Segretario Generale
Ezio Scaglione
