Cronaca

Scoperta di una vasta coltivazione di marijuana a Rizziconi: un giovane incensurato arrestato dai Carabinieri

RIZZICONI (RC) – Una sorprendente operazione delle forze dell’ordine ha portato alla luce una delle più grandi piantagioni di marijuana scoperte di recente nella Piana di Gioia Tauro. I Carabinieri della Stazione di Rizziconi, con il supporto della Sezione Operativa della Compagnia di Gioia Tauro e dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, hanno effettuato un blitz in un’area rurale caratterizzata da serre opportunamente camuffate tra gli uliveti.

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Durante un servizio di controllo, gli agenti hanno avvertito un forte odore di marijuana, che li ha condotti a investigare su alcune strutture apparentemente destinate alla floricoltura. L’operazione ha rivelato una coltivazione ben organizzata, con 545 piante di canapa indiana disposte in 24 filari e supportate da un sofisticato sistema di irrigazione, segno di un’attività illecita pianificata per garantire una produzione abbondante e di alta qualità.

La piantagione, già in uno stato vegetativo avanzato e pronta a generare una considerevole quantità di sostanza stupefacente, è stata sequestrata e distrutta su ordine dell’Autorità Giudiziaria.

Un giovane di 29 anni, privo di precedenti penali, è stato arrestato mentre si trovava sul luogo, ignaro dell’operazione in corso. Per lui sono stati disposti gli arresti domiciliari dalla Procura della Repubblica di Palmi.

Questo intervento sottolinea l’impegno dei Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro nel monitorare anche le aree più remote della provincia, spesso sfruttate per la coltivazione clandestina di sostanze stupefacenti.

Si ricorda che l’arrestato è da considerarsi presunto innocente fino a una sentenza definitiva di condanna, in conformità con il principio costituzionale di non colpevolezza.

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