ASP Catanzaro e INMP: Avviato un Innovativo Progetto per la Salute
Catanzaro, 26 novembre 2025 – Parte ufficialmente oggi la collaborazione tra l’ASP di Catanzaro e l’Istituto Nazionale per la Salute delle Popolazioni Migranti e per il Contrasto delle Malattie della Povertà (INMP), focalizzandosi inizialmente su diabetologia e salute mentale. L’iniziativa mira a potenziare i servizi sanitari al Poliambulatorio di Taverna, in provincia di Catanzaro.
Il progetto prevede il rafforzamento degli ambulatori dedicati a due aree cliniche cruciali: la diabetologia e la salute mentale. Questi settori sono particolarmente significativi, poiché si occupano di una popolazione vulnerabile che necessita di un’adeguata presa in carico. Nella fase iniziale, l’INMP fornirà attrezzature specialistiche e personale esperto per garantire un servizio efficiente. Successivamente, la gestione delle attività passerà all’ASP di Catanzaro, nell’ambito del Programma Nazionale per l’Equità in Salute (PNES), di cui l’INMP svolge il ruolo di organismo intermedio, assicurando continuità e sostenibilità al progetto.
Questo intervento è parte integrante di un accordo di cooperazione tra l’INMP e la Regione Calabria, finalizzato a ridurre le disuguaglianze sanitarie e a garantire un accesso equo ai servizi su tutto il territorio regionale. La sinergia tra ASP e INMP include non solo il finanziamento, ma anche un importante supporto nella progettazione e nell’assistenza, con l’obiettivo di offrire un aiuto concreto in tutte le attività previste dal PNES.
L’iniziativa rappresenta un passo significativo verso il miglioramento dell’offerta sanitaria in una zona dove l’accesso ai servizi è spesso difficoltoso. Questo sforzo si allinea con la missione dell’INMP, che si concentra sulla tutela della salute delle popolazioni vulnerabili e sul contrasto alle disuguaglianze.
ASP di Catanzaro e INMP ribadiscono il loro impegno nella promozione di politiche sanitarie inclusive, mirate a rendere i servizi più vicini alle comunità e a rispondere ai bisogni reali del territorio. Il programma prevede ulteriori interventi in diverse aree della provincia, con l’obiettivo di rafforzare la medicina di prossimità, un aspetto centrale della sanità futura, in linea con le progettualità del PNRR.
