Crotone: Arrestato un sedicenne per spaccio di droga nel centro storico
Nell’ambito di un’operazione di controllo del territorio promossa dal Questore di Crotone, Renato Panvino, la Polizia di Stato ha arrestato un ragazzo di 16 anni, M.G.A., accusato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare hashish. L’operazione si è svolta nel centro storico della città, una zona frequentemente utilizzata per lo smistamento di droga tra i giovani.
Il fermo è scaturito da un controllo effettuato dagli agenti delle volanti, che hanno notato il minore in evidente stato di agitazione. Durante la perquisizione, è stata rinvenuta una cartuccia calibro 6,35, perfettamente funzionante, nascosta nel borsello del ragazzo. Questo comportamento ha spinto gli agenti ad estendere le indagini anche all’interno dell’abitazione del giovane.
All’interno dell’appartamento, gli agenti hanno trovato due panetti di hashish, pesanti rispettivamente 77,80 e 11,10 grammi, occultati in un vaso sul balcone. Ulteriori indagini hanno portato alla scoperta di una scatola metallica nella camera da letto, contenente bustine di plastica trasparente, presumibilmente utilizzate per confezionare le dosi, e un’agenda con appunti riguardanti l’attività di spaccio.
Considerato che la sostanza stupefacente era nella piena disponibilità del sedicenne, M.G.A. è stato arrestato per detenzione di droga ai fini di spaccio e denunciato per il possesso della cartuccia. Il Sostituto Procuratore del Tribunale per i Minorenni, informato dell’accaduto, ha disposto la sua traduzione al Centro di Prima Accoglienza di Catanzaro, in attesa di ulteriori decisioni da parte dell’Autorità Giudiziaria.
Quest’operazione sottolinea l’impegno costante della Polizia di Stato nella protezione delle fasce più vulnerabili della popolazione e si inserisce in un ampio programma di monitoraggio del centro storico, volto a contrastare lo spaccio di droga e a vigilare sui luoghi frequentati dai giovani, nel tentativo di interrompere i canali di approvvigionamento della droga.
