Il 28 giugno a Locri seconda edizione della campagna “Mare di Legalità” della Lega Navale Italiana, con l’intitolazione di due imbarcazioni confiscate alla criminalità organizzata alle vittime di ‘ndrangheta, Francesco Fortugno e Vincenzo Grasso.
Il 28 giugno a Locri si celebra il primo anniversario della campagna “Mare di Legalità” della Lega Navale Italiana, con l’intitolazione di due imbarcazioni confiscate alla criminalità organizzata alle vittime di ‘ndrangheta, Francesco Fortugno e Vincenzo Grasso.
Roma e Locri, 26 giugno 2025 – L’evento avrà luogo il 28 giugno alle ore 10.30 presso la Sezione della Lega Navale Italiana in Via Lungomare, 89044 Lato Sud. L’iniziativa segna un anno dalla nascita della campagna, avviata il 28 giugno 2024 a Ostia alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, con la consegna delle prime otto “barche della legalità” sottratte alle organizzazioni criminali.
Durante la mattinata, saranno intitolate le barche a vela “Cicci” ed “Ezio” alla memoria di Vincenzo Grasso, imprenditore, e Francesco Fortugno, vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria, entrambi vittime della ‘ndrangheta. Le imbarcazioni, un Bavaria 49 e un Jeanneau Sun Odyssey 49, erano coinvolte nel traffico di migranti e sono state affidate dallo Stato alla Lega Navale Italiana Sezione di Locri per attività di pubblico interesse legate al mare. Queste barche fanno parte della “flotta della legalità”, che attualmente comprende 25 imbarcazioni attive lungo le coste italiane nella campagna “Mare di Legalità”. Ogni imbarcazione è dedicata alla memoria di persone vittime delle mafie e del terrorismo, tra cui giornalisti, magistrati, sacerdoti, membri delle forze dell’ordine, politici, imprenditori e cittadini comuni. I nomi e i volti di questi “eroi della legalità” sono rappresentati sulle rande delle barche, mentre le loro storie sono esposte su un gonfalone durante le soste in porto.
L’evento, organizzato dalla Lega Navale di Locri in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, vedrà la partecipazione delle “barche della legalità” Eva I (Lega Navale di Reggio Calabria), intitolata al comandante Natale De Grazia, Blue Angel (Lega Navale di Messina), dedicata all’avvocato Nino d’Uva, e Lion (Lega Navale di Sant’Agata di Militello), associata al sindacalista Placido Rizzotto. Le cinque imbarcazioni navigheranno insieme lungo la rotta della legalità e dell’inclusione sociale, ospitando bambini e ragazzi in difficoltà socio-economica seguiti nei Punti Luce di San Luca e Platì da Save the Children, organizzazione con cui la Lega Navale Italiana collabora a livello nazionale.
