Il Piccolo Principe emoziona il Teatro Comunale: la nuova produzione del Teatro Incanto conquista bambini e adulti
CATANZARO – 11 dicembre 2025. Come una stella caduta sul palcoscenico, Il Piccolo Principe è approdato al Cinema Teatro Comunale di Catanzaro, trasformando la serata di sabato 6 dicembre in un viaggio intimo e luminoso. La nuova produzione del Teatro Incanto, firmata da Francesco Passafaro, ha ricreato un territorio raro e delicato in cui immaginazione e memoria si intrecciano, restituendo agli spettatori la capacità di guardare il mondo con la meraviglia di un bambino.
La messinscena ha immediatamente segnalato l’intento di una rappresentazione oltre la narrazione tradizionale: luci morbide, cromie leggere e una scenografia essenziale ma evocativa hanno costruito un’atmosfera sospesa e poetica. Il linguaggio registico di Passafaro ha privilegiato ritmo visivo, silenzi e pause, strumenti scelti per lasciare alle parole e ai simboli — dalla rosa alla volpe, fino ai pianeti attraversati dal protagonista — il peso emotivo che meritano.
Il pubblico, composto in larga parte da famiglie, ha risposto con calore: i bambini hanno seguito lo spettacolo con occhi spalancati e commenti spontanei, mentre gli adulti hanno riscoperto, fra sorrisi e qualche riflessione nostalgica, la sensibilità spesso accantonata dalla vita quotidiana. «Ogni volta che una storia riesce a unire adulti e bambini nella stessa emozione, il teatro compie la sua funzione più profonda — ha detto Passafaro al termine della serata —. Portare in scena Il Piccolo Principe è un invito a riconoscere di nuovo lo stupore che abita le cose semplici».
La rappresentazione inserita nella stagione Teatro Kids conferma la vocazione del cartellone a costruire un dialogo intergenerazionale: dopo il successo di Alice nel Paese delle Meraviglie, anche questa produzione si propone di avvicinare le famiglie al teatro con proposte curate e partecipate.
Sul palco si sono esibiti i ragazzi del laboratorio teatrale TeatroLAB 2 ore Fuori dal mondo, autori e interpreti di una performance che ha combinato freschezza, disciplina e immaginazione: Umberto Aragona, Giuseppe Palmerino, Andrea Chirillo, Gregorio Condito, Emanuele Russo, Paolo Spagnolo, Sofia Caruso, Damiana Grande, Roberta Grassi, Giorgia Raffaele, Francesca Marullo, Alessandra Colosimo, Lorenzo Scalise, Arianna Goddi, Claudia Dolce, Carola Cardinale, Cristina Cardinale, Sara Farrelli, Aurora Procopio, Sara Mazzuca e Aisha Olivadoti.

