Calabria protagonista al Parlamento europeo: lo sport come leva di sviluppo e coesione
Bruxelles — La Calabria ha portato oggi la propria visione dello sport nel cuore delle istituzioni europee. Nella sede del Parlamento europeo si è tenuto un incontro istituzionale di alto profilo, promosso dall’on. Giusi Princi, con la partecipazione del Commissario europeo all’Equità intergenerazionale, Gioventù, Cultura e Sport, Glenn Micallef.
All’appuntamento, oltre all’Assessore regionale allo Sport Avv. Eulalia Micheli, hanno preso parte rappresentanti delle principali realtà sportive calabresi: Alessandro Londi (FIDAL), Francesco Ettorre (FIV), Cecilia Morandini (ASC), Fabio Colella (FIV), Tino Scopelliti (CONI Calabria), Antonio Eraclini (ASC), Walter Malacrino (Sport e Salute Calabria) e Antonello Scagliola (CIP Calabria).
Scopo dell’iniziativa è stato portare all’attenzione della Commissione europea le esigenze del territorio e avviare una strategia condivisa per rafforzare il ruolo della Calabria nello sport a livello nazionale ed europeo. Un confronto volto a mettere in rete competenze, bisogni infrastrutturali e proposte progettuali per attrarre risorse e opportunità comunitarie.
“Per la nostra regione — ha dichiarato l’Assessore Micheli — questo è un passaggio fondamentale: intendiamo fare dello sport non solo un ambito agonistico, ma un motore di cultura, turismo e valorizzazione del territorio. Nonostante risorse limitate e criticità infrastrutturali, vogliamo adottare un metodo di lavoro nuovo, basato sulla collaborazione e su una visione europea capace di trasformare i limiti in opportunità”.
I contributi raccolti saranno trasferiti al Tavolo permanente sullo Sport, istituito recentemente dall’Assessore Micheli come luogo di programmazione operativa e partecipata. Tra le priorità indicate, la diffusione di nuove discipline, la promozione di esperienze formative e la costruzione di percorsi educativi rivolti ai giovani.
“Lo sport ha una funzione educativa fondamentale: insegna disciplina, rispetto, resilienza e il valore delle sconfitte come occasioni di crescita”, ha aggiunto Micheli, sottolineando la dimensione sociale e formativa dell’attività sportiva.
Da Bruxelles è arrivato un segnale di attenzione: la Calabria punta a investire sullo sport come strumento di sviluppo, inclusione e coesione sociale. L’Assessore ha concluso ribadendo l’impegno della Regione e il sostegno del presidente Roberto Occhiuto per costruire una narrazione basata su risultati concreti e positivi.

