Regione: Un impegno attivo contro solitudine e marginalità degli anziani
Un’iniziativa da 3 milioni di euro: la Regione Calabria lancia l’Avviso “Allegra-mente”, un progetto audace che mira a promuovere l’invecchiamento attivo come strumento di coesione sociale, prevenzione e miglioramento della qualità della vita. Questi fondi, provenienti dal PR Calabria FESR FSE+ 2021–2027, sono destinati a sostenere progetti innovativi realizzati dagli Enti del Terzo Settore in tutta la regione.
Le risorse saranno distribuite per valorizzare il ruolo degli anziani, trasformandoli in protagonisti della comunità. Un passo importante per contrastare solitudine, marginalità e perdita di autonomia, elementi che possono gravare pesantemente sulle vite di molte persone.
> “L’invecchiamento attivo – afferma Pasqualina Straface, Assessore regionale all’Inclusione sociale – non è una condizione passiva, ma un’opportunità da abbracciare e coltivare. La Calabria ha scelto di abbandonare l’assistenzialismo, riconoscendo gli anziani come risorse preziose per il nostro territorio.”
L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce l’invecchiamento attivo come un processo che ottimizza le opportunità di salute, partecipazione e sicurezza. Questo principio è al centro della Legge regionale n. 12 del 16 maggio 2018, un passo fondamentale verso la prevenzione della non autosufficienza e il contrasto alle discriminazioni legate all’età.
> “Con l’Avviso Allegra-mente – continua Straface – mettiamo in pratica quanto stabilito dalla legge e dal Programma Operativo Triennale sull’invecchiamento attivo 2024-2026. Sosteniamo progetti che promuovono formazione continua, socializzazione e inclusione, elementi chiave per permettere agli over 60 di rimanere protagonisti della propria vita.”
L’Avviso si articola in tre direttrici fondamentali: formazione, socializzazione e inclusione, come delineato dal Programma approvato con D.G.R. n. 539 del 19 ottobre 2024. Questa impostazione mira a rafforzare le competenze e le relazioni sociali, promuovendo la partecipazione attiva degli anziani nella vita collettiva.
Per garantire un’adeguata diffusione degli interventi in tutta la regione, le risorse saranno ripartite tra le cinque province calabresi, in base al numero di residenti over 60 registrati al 1° gennaio 2024.
> “Questo intervento – conclude l’Assessore – è parte di una strategia più ampia di welfare territoriale. Puntiamo a prevenire fragilità future, ridurre l’isolamento e costruire comunità più solidali. Investire nell’invecchiamento attivo significa investire sulla dignità, sulla salute e sul futuro di tutti noi.”
La Regione Calabria si impegna a creare un ambiente dove gli anziani possano non solo vivere, ma vivere bene. Un’azione fondamentale per costruire comunità più forti e inclusive.
