ISOLA DI CAPO RIZZUTO (KR): I CARABINIERI ARRESTANO I RESPONSABILI DI VARI FURTI E UNA RAPINA.
Nelle prime ore di questa mattina, ad Isola Capo Rizzuto (KR), i Carabinieri della locale Tenenza hanno eseguito dei provvedimenti cautelari nei confronti di soggetti ritenuti responsabili, in particolare, della rapina a mano armata commessa il 13 marzo scorso ad Isola, in danno di un’attività commerciale, e di numerosi furti perpetrati nei mesi di gennaio e febbraio 2024 nello stesso territorio, ai danni di attività commerciali e privati cittadini. Tra i vari episodi, ricostruiti dai carabinieri, per i quali sono stati emessi gli odierni provvedimenti dall’Autorità Giudiziaria Crotonese, emergono un furto all’interno dell’ufficio demografico del comune di Isola Capo Rizzuto, dal quale era stato sottratto il denaro presente all’interno dei distributori automatici, commesso nello scorso mese di febbraio, la rapina già menzionata e i furti di utilitarie commessi tra gennaio e febbraio scorsi. L’opera certosina e scrupolosa di ricostruzione delle tracce e degli elementi dei vari episodi delittuosi effettuata dai carabinieri ha consentito di attribuire le responsabilità dei fatti a
· F.C., classe 1987, residente ad Isola Capo Rizzuto, per il quale è stata disposta la misura della custodia cautelare in carcere,
· G.L., classe 1964, residente ad Isola Capo Rizzuto, e
· M.P., classe 1963, residente ad Isola Capo Rizzuto,
per i quali sono stati disposti gli arresti domiciliari, che hanno concorso con il primo nei vari episodi a vario titolo.
Finisce, di fatto, per i cittadini di Isola e Crotone, un periodo che era stato turbato dai frequenti episodi predatori, che avevano segnato di frequente le nostre cronache.
F.C., nella circostanza, è stato raggiunto anche da una misura custodiale perché ritenuto responsabile, in seguito agli elementi raccolti ancora una volta dai carabinieri della Tenenza di Isola Capo Rizzuto, di atti persecutori e danneggiamento di un’auto, commessi nei mesi scorsi.
Al termine delle formalità, i soggetti menzionati sono stati accompagnati rispettivamente presso il carcere di Crotone e i rispettivi domicili.