Presentata mozione al Comune di Crotone per il contributo al SOCIAL FREEZING
Un passo avanti nella tutela della fertilità femminile. In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il 25 novembre, la Consigliera Comunale Dalila Venneri ha presentato una mozione che mira a rafforzare le politiche di salute femminile attraverso l’introduzione di misure concrete per la preservazione della fertilità.
La mozione prevede un contributo economico per il SOCIAL FREEZING, tecnica che consente il congelamento degli ovociti in giovane età, momento in cui la fertilità è massima. Questa tecnologia, legalmente riconosciuta e già utilizzata in vari Paesi europei, si propone di rispondere a necessità sia mediche che socio-economiche, garantendo anche la gratuità del servizio per le pazienti oncologiche.
Firmata anche dai colleghi Danilo Arcuri, Fabio Manica e Antonio Megna, l’iniziativa si inserisce in un contesto in cui le donne italiane, e in particolare quelle del Mezzogiorno, affrontano significative difficoltà nell’accesso a opportunità lavorative stabili, alla casa e a un reddito autonomo. Queste condizioni spesso costringono le donne a rinunciare alla maternità o a rimandarla, a motivo di fattori economici e sociali sfavorevoli.
In Calabria, la situazione appare ancor più drammatica: con tassi di disoccupazione tra i più elevati d’Europa, salari inferiori e limitate opportunità di carriera, le donne si trovano a dover affrontare una scarsa offerta di servizi sociosanitari e di conciliazione vita-lavoro.
Un diritto da garantire. In un giorno simbolico come quello del 25 novembre, la politica è chiamata a lanciare segnali tangibili di sostegno. Non basta più parlare di protezione; è necessario avanzare verso una reale parità, che includa anche una dimensione biologica. La possibilità di preservare la fertilità deve essere vista come un diritto inalienabile e non come un lusso.
La proposta della mozione prevede di sollecitare la Regione a introdurre una legge regionale che offra un contributo per la crioconservazione degli ovociti a scopo non terapeutico, prendendo spunto dall’articolo 40 della L.R. Puglia n. 42/2024. Inoltre, si richiede la totale gratuità del servizio per tutte le giovani donne con patologie oncologiche, riconoscendo l’urgenza di preservare la loro fertilità in vista di trattamenti potenzialmente sterilizzanti.
Investire nel futuro. Sostenere le donne equivale a investire nel futuro della comunità. Questa mozione rappresenta un passo decisivo verso politiche moderne e inclusive, capaci di rispondere ai reali bisogni delle donne in ogni fase della loro vita.
L’iniziativa ha ricevuto l’appoggio dell’Onorevole Sergio Ferrari, che ha manifestato il suo sostegno e si è detto disponibile a promuovere la questione anche in Consiglio Regionale, affinché la tutela della fertilità femminile diventi una priorità legislativa condivisa.
La mozione sarà discussa nel prossimo Consiglio Comunale.

