Sequestro Record di Marijuana al Porto di Gioia Tauro: Scoperta di Oltre una Tonellata nel Legname Canadese
La Guardia di Finanza, in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane, ha effettuato un sequestro straordinario di 1.220 kg di marijuana presso il porto di Gioia Tauro, uno dei principali hub del Mediterraneo per il traffico internazionale. Il carico, proveniente dal Canada, era abilmente occultato all’interno di un container di legname e avrebbe potuto generare un profitto di 1,8 milioni di euro per la criminalità organizzata. L’operazione, conclusa il 18 luglio 2025, rappresenta un significativo colpo ai traffici illeciti nella regione.
Dettagli dell’Operazione
La scoperta è stata possibile grazie a controlli minuziosi sui container in transito. La marijuana, suddivisa in 1.220 chili, era nascosta in modo ingegnoso tra le partite di legname. Il sequestro ha ricevuto la convalida della Procura di Palmi, che sta coordinando le indagini sul narcotraffico nell’area.
Aspetti Criminali e Valore Economico
- Valore di mercato: 1,8 milioni di euro
- Metodo di occultamento: Container di legname provenienti dal Canada
- Arresti e sequestri: L’operazione si inserisce in un’ampia azione antidroga che ha portato a 9 arresti e sequestri totali per 47 milioni di euro tra Italia e Sud America.
Rilevanza Strategica
Gioia Tauro si conferma come un punto nevralgico del narcotraffico globale, con quasi 3 tonnellate di cocaina sequestrate solo nel 2025. Questo intervento sottolinea l’efficacia dei controlli doganali nell’affrontare le tecniche sempre più sofisticate adottate dai cartelli della droga, i quali sfruttano rotte commerciali legali per il trasporto di sostanze illecite.
