Si è concluso presso la sede della Giunta regionale della Calabria il tavolo di discussione dedicato al futuro dei Tirocinanti di inclusione sociale.
All’incontro ha partecipato la Presidente di Anci Calabria, Rosaria Succurro, la quale ha sottolineato l’urgenza di trovare una soluzione strutturale per questi lavoratori, richiedendo un impegno diretto da parte del governo nazionale.
«È fondamentale – ha dichiarato Succurro – richiedere allo Stato ulteriori risorse, analogamente a quanto fatto per gli Lsu-Lpu, per garantire la storicizzazione delle somme. In alternativa, è necessario un finanziamento adeguato che permetta agli enti utilizzatori di pianificare stabilizzazioni con un orizzonte ampio e concreto. Questa è una battaglia di dignità che coinvolge centinaia di persone impegnate da anni in servizi essenziali per le nostre comunità».
Succurro ha espresso gratitudine verso l’Assessore regionale al Lavoro, Giovanni Calabrese, per la sua costante attenzione nei confronti di questi lavoratori, e ha riconosciuto l’impegno del Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, che ha sempre dimostrato sensibilità e disponibilità all’ascolto su tale tema.
All’incontro erano presenti anche il Presidente della Provincia di Catanzaro e dell’UPI Calabria, Mario Amedeo Mormile, rappresentanti sindacali e numerosi Sindaci calabresi, evidenziando così l’ampia attenzione delle istituzioni coinvolte.
«Come Anci Calabria – ha concluso la Presidente Succurro – continueremo a rappresentare le esigenze dei Comuni e a sostenere con determinazione ogni iniziativa che garantisca diritti e prospettive ai Tirocinanti di inclusione sociale, il cui contributo quotidiano è essenziale per il funzionamento dell’amministrazione locale».