VIDEO – “La vita è un dono” di Fabio Pisciuneri: Un Invito alla Riflessone sulla Sicurezza Stradale
Il romanzo “La vita è un dono”, opera dell’autore Fabio Pisciuneri, si propone come una profonda riflessione sul delicato tema della sicurezza stradale. La narrazione si snoda attorno alla vita di Marcello, il protagonista, le cui esperienze personali si intrecciano con eventi attuali e significativi che riguardano il territorio calabrese, in particolare la costruzione di una nuova e moderna strada a quattro corsie che collega Crotone a Catanzaro. La presentazione del libro, tenutasi presso l’Istituto Sandro Pertini di Crotone, ha rappresentato non solo un momento di incontro culturale, ma anche un omaggio sentito alle vittime di incidenti stradali, accompagnato da un messaggio di speranza e responsabilità sociale.
L’autore, che vanta una significativa esperienza nel campo della sicurezza stradale, mette in evidenza l’importanza cruciale di educare i giovani riguardo alle norme di guida e alla promozione di una cultura della legalità. Ambientato in un futuro prossimo, precisamente nel 2051, il romanzo dipinge una Calabria prospera e vitale, in cui i giovani non sono più costretti a lasciare la propria terra in cerca di opportunità di studio o lavoro, ma possono rimanere e contribuire al progresso della propria comunità. La nuova infrastruttura stradale è vista come un’opportunità fondamentale per ridurre il numero di incidenti e migliorare la qualità della vita dei cittadini.
In aggiunta, il libro si configura come un importante strumento educativo. La prefazione è curata dal prefetto Renato Cortese, mentre le conclusioni sono affidate a Pinac Saniti Mastroieni, presidente dell’Associazione Familiari e Vittime della Strada. Entrambi sottolineano come le scelte responsabili siano imprescindibili per garantire la sicurezza e la dignità umana. In questo contesto, viene lanciato un forte appello a tutte le istituzioni e ai cittadini affinché collaborino attivamente per prevenire tragiche conseguenze sulle strade, promuovendo una coscienza collettiva che metta al centro la vita e la sicurezza di tutti.

