Arresti a Crotone: un pusher e un condannato per violenza su minori
La Polizia di Stato di Crotone ha effettuato due arresti significativi nel centro città, nell’ambito di un’operazione di controllo del territorio disposta dal Questore Renato Panvino. Un uomo di 56 anni è stato arrestato per un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Crotone, risultando condannato a due anni e due mesi di reclusione per violenza sessuale su un minore.
Gli agenti della Squadra Mobile hanno rintracciato il soggetto presso la sua abitazione e, dopo aver espletato le formalità di rito, lo hanno trasferito presso la Casa Circondariale di Vibo Valentia.
In un’altra operazione, focalizzata sul contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, è stato arrestato un uomo di 39 anni nel centro storico. Durante un controllo, gli agenti hanno sorpreso l’individuo mentre parlava con un presunto acquirente straniero, tentando di cedere hashish. Alla vista della polizia, il sospetto ha tentato la fuga.
Sulla scena è stata rinvenuta una dose di hashish del peso di 1,56 grammi, che ha portato a una successiva perquisizione personale e domiciliare. Nell’abitazione dell’arrestato sono stati sequestrati 178,25 grammi di hashish, un bilancino di precisione, un coltello intriso di sostanza stupefacente e materiale per il confezionamento delle dosi. La droga, pronta per essere venduta, era custodita nella camera da letto e in parte in un armadietto del bagno.
Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa di ulteriori decisioni da parte dell’Autorità Giudiziaria. Queste operazioni si inseriscono in una strategia più ampia di controllo delle aree frequentate dai giovani, mirata a combattere le organizzazioni criminali attive nel traffico di stupefacenti.
La Questura di Crotone invita i cittadini a segnalare tempestivamente ogni forma di minaccia o molestia, sottolineando l’importanza della collaborazione tra istituzioni e popolazione per interrompere il ciclo della violenza. È disponibile anche il canale “Youpol”, che consente segnalazioni anonime su episodi di violenza e spaccio.
Queste informazioni sono fornite nel rispetto del diritto di cronaca e dell’indagato, che deve essere considerato innocente fino a una sentenza definitiva.

