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Crotone celebra la sua storia Magnogreca con la statua di Hera di Antonio Affidato.

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L’inaugurazione della statua di Hera Lacinia a Crotone ha rappresentato un momento di grande significato culturale, unendo la comunità in un’emozione collettiva. L’opera, realizzata dallo scultore Antonio Affidato, rilegge in chiave contemporanea una divinità fondamentale dell’antica Kroton. La cerimonia ha visto la partecipazione di autorità civili, militari e religiose, tutti uniti per celebrare la storia millenaria della città.

La scultura in bronzo, alta due metri e mezzo, ritrae la Dea con una melagrana e uno scettro, simboli di fertilità e potere. Durante gli interventi, è emersa l’importanza di questo simbolo come richiamo alle radici storiche e culturali di Crotone. Pino Aprile ha sottolineato che la bellezza è un potente antidoto alla mafia, mentre Affidato ha espresso il suo orgoglio di essere crotonese, promettendo di lavorare per valorizzare la bellezza e la storia della città.

La Soprintendente Stefania Argenti ha evidenziato l’importanza dell’arte contemporanea come parte del patrimonio culturale. Il Sindaco Vincenzo Voce ha ribadito che l’opera non è solo un’attrazione turistica, ma un segnale di speranza per le future generazioni. L’evento ha visto una grande partecipazione popolare, sugellando un impegno collettivo per investire nella cultura e nella bellezza come strumenti di crescita e coesione sociale.