Cronaca

CROTONE E PROVINCIA ARRESTI E DENUNCE DEI CARABINIERI PER REATI DI “CODICE ROSSO”.

Nel corso della settimana scorsa, i Carabinieri del Comando Compagnia di Crotone hanno effettuato arresti e formalizzato denunce nei confronti di individui accusati di maltrattamenti in ambito familiare.

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Il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Crotone ha riportato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Crotone P.A., un quarantacinquenne del luogo, il quale, per motivi futili e in diverse occasioni, ha aggredito la figlia quindicenne in pubblico.

In un caso simile, i Carabinieri della Stazione di Rocca di Neto hanno eseguito una misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare e di divieto di avvicinamento per S.A., un quarantaduenne ritenuto responsabile di ripetute vessazioni nei confronti della moglie.

Un provvedimento analogo è stato adottato dai Carabinieri della Stazione di Crotone nei confronti di G.A., una donna di ventotto anni residente a Crotone, accusata di perpetrare vessazioni fisiche e psicologiche nei confronti del figlio minorenne, con conseguente sospensione della potestà genitoriale.

In un ulteriore intervento, i Carabinieri della Stazione di Crotone hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica M.F., ritenuto responsabile di comportamenti violenti nei confronti della moglie, agiti anche in presenza dei figli minorenni.

Infine, i Carabinieri della Stazione di Belvedere Spinello sono intervenuti presso l’abitazione di P.N., un trentaseienne del luogo, arrestandolo in flagranza di reato, poiché poco prima aveva colpito la moglie, che da mesi subiva maltrattamenti fisici e verbali da parte del coniuge.

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