Fondi Nazionali per la Mitigazione del Dissesto Idrogeologico: La Regione Calabria completa per il 2025
Il vicepresidente e assessore ai Lavori pubblici della Regione Calabria, Filippo Mancuso, ha annunciato il completamento della programmazione dei fondi nazionali per il 2025, destinati agli interventi di mitigazione del dissesto idrogeologico. Questi fondi, di competenza del settore Difesa del suolo e del dipartimento Governo del territorio, sono stati riorganizzati in seguito ai cambiamenti nelle strutture amministrative della Giunta regionale.
Mancuso ha rivelato che, grazie al decreto di approvazione del “Piano degli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico – annualità 2025”, il quale è in fase di numerazione e pubblicazione, si è concluso l’iter di finanziamento di 13,67 milioni di euro per la Calabria. Questa iniziativa è stata anticipata dal viceministro all’Ambiente e alla Sicurezza energetica, Vannia Gava.
Nel dettaglio, le proposte finanziate includono: 2 milioni di euro per la Città Metropolitana di Reggio Calabria, destinati a Bagnara Calabra; 760.000 euro per il Comune di Cicala; 564.310,69 euro per Drapia; e 4.709.000 euro per la Provincia di Catanzaro, riguardanti la strada provinciale 40 Gimigliano-Tiriolo. Inoltre, i Comuni di Maida, Pianopoli e Lamezia Terme beneficeranno di un importo complessivo di 4,5 milioni di euro.
Sono stati anche rimodulati due interventi dal Comune di Terranova da Sibari, uno per la sistemazione idrogeologica e il consolidamento del costone roccioso Rione Terra, inizialmente finanziato con 1,5 milioni di euro e incrementato di 229.852,30 euro. L’altro intervento, relativo al versante vicino alla nuova strada “Mirto-Crosia-Longobucco”, ha visto un finanziamento iniziale di 450.000 euro, successivamente aumentato a 880.000 euro.
Infine, è stata programmata la risorsa del Fondo per la progettazione degli interventi contro il dissesto idrogeologico per l’annualità 2025, secondo quanto stabilito dal Dpcm del 14 luglio 2016, per un totale di 797.250,20 euro. Il vicepresidente Mancuso ha concluso sottolineando che la responsabilità per le fasi successive di attuazione degli interventi è, per legge, attribuita al Commissario straordinario per il dissesto idrogeologico in Calabria.
