
Nuovo Progetto di Valorizzazione al Parco Archeologico di Capo Colonna
Inizio dei lavori per tre cantieri in due mesi: un importante passo avanti per i Parchi archeologici di Crotone e Sibari

È stato avviato un nuovo progetto di riqualificazione al Parco archeologico di Capo Colonna, un intervento che segna un ulteriore sviluppo nel programma di valorizzazione delle aree archeologiche di Crotone e Sibari. Questo progetto si inserisce in un contesto più ampio di rinnovamento che, negli ultimi mesi, sta trasformando l’immagine dell’area e del museo.
Il primo cantiere, attualmente in fase di completamento, ha visto il rifacimento e il riordino del Museo, con lavori previsti per concludersi entro la fine di ottobre. Il secondo intervento, iniziato il 29 settembre, è focalizzato su scavi e ricerche archeologiche, condotto in collaborazione con la Scuola Superiore Meridionale. Questo progetto si concentra sull’area sudoccidentale del santuario, in particolare sull’Edificio B, noto come tempio arcaico a nord del grande tempio di Hera Lacinia. Gli scavi attuali proseguono il lavoro dell’anno scorso, quando fu rinvenuto un recinto con un altare e si stanno approfondendo la storia edilizia e cultuale di uno degli edifici più antichi del santuario, esplorando le fasi costruttive e i rituali che vi si svolgevano, oltre al legame con la Via Sacra.
Il terzo cantiere, avviato il 15 ottobre, è finanziato dalla legge 232/2016, mirato a promuovere la valorizzazione e la fruizione dei luoghi culturali. Gli interventi previsti includono la sistemazione delle aree esterne del museo, comprese le aree verdi, e la riqualificazione dei laboratori e degli spazi didattici, con un investimento complessivo di circa un milione di euro. La conclusione dei lavori è attesa per la primavera del 2026, e tra i benefici più significativi ci sarà un miglioramento degli spazi di parcheggio e la creazione di aree dedicate all’educazione.
Il Masterplan dei Parchi archeologici di Crotone e Sibari, sotto la direzione dell’on. Alessandro Giuli, è attualmente in fase di aggiornamento per integrare questi nuovi progetti in una visione coordinata di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale. “A poco più di un anno dalla creazione dei Parchi archeologici di Crotone e Sibari, stiamo confermando il nostro impegno nel rendere i siti archeologici della Calabria ionica più accessibili e conosciuti”, ha dichiarato il Direttore Filippo Demma, sottolineando l’importanza di questi cantieri per il futuro della ricerca e della valorizzazione.