Presentato il Programma “Un Passo in Più” per il Sostegno delle Donne in Trattamento Oncologico
Questa mattina, nell’aula commissioni del Consiglio regionale, è stato ufficialmente presentato “Un Passo in Più”, il nuovo intervento finanziato dalla Regione Calabria a favore delle donne colpite da patologie oncologiche e dei loro caregiver. Il programma, ideato nelle prime settimane della nuova legislatura, è stato promosso dal presidente Roberto Occhiuto e dall’assessore regionale all’Inclusione sociale, Sussidiarietà, Welfare e Pari opportunità, Pasqualina Straface, in collaborazione con l’Ente nazionale per il Microcredito.
Con un finanziamento di 3 milioni di euro, il provvedimento prevede l’erogazione di un contributo economico fino a 10.000 euro, destinato a circa 250 donne in trattamento oncologico e, in alcuni casi, ai caregiver costretti a sospendere l’attività lavorativa per fornire assistenza.
“Questa misura rappresenta un impegno concreto, non solo un punto del mio programma elettorale. Abbiamo mantenuto la promessa di attivarla entro 15 giorni, e ci siamo riusciti in appena 14”, ha dichiarato il presidente Occhiuto. Il progetto, frutto di un lavoro avviato mesi fa e di una determina di indirizzo emessa lo scorso 9 maggio, punta a sostenere le donne che affrontano spese collaterali legate alla malattia oncologica, mirando a ridurre l’impatto economico della fragilità che ne deriva.
In chiusura, Occhiuto ha sottolineato l’importanza di andare oltre i Livelli Essenziali di Assistenza (Lea), affermando: “Questi bisogni sono essenziali quanto le cure stesse. Ci aspettiamo che le associazioni e i soggetti coinvolti possano fornire suggerimenti preziosi durante il periodo di pre-informazione di 15 giorni”.
L’assessore Straface ha evidenziato che “Un Passo in Più” rappresenta una scelta politica e umana chiara per la Calabria: “Non si tratta di un aiuto occasionale, ma di un intervento che riconosce la fragilità economica legata alla malattia oncologica. Vogliamo dire alle donne che affrontano terapie, perdite di reddito e spese impreviste che la Regione è al loro fianco, non solo in ospedale, ma anche nella vita quotidiana”.
Tra le novità del programma è prevista l’estensione del contributo ai caregiver, una misura che Straface ha definito un “gesto di responsabilità istituzionale e civiltà”.
Insieme ai relatori, sono intervenuti anche il direttore generale del dipartimento Programmazione unitaria, Maurizio Nicolai, la dirigente del dipartimento Salute e Welfare, Saveria Cristiano, e il segretario generale dell’Ente nazionale per il Microcredito, Riccardo Graziano. Nicolai ha rimarcato che si tratta di una dotazione finanziaria sperimentale, con l’intento di ampliare l’iniziativa se i risultati saranno positivi.
Cristiano ha aggiunto che il programma è il risultato di un dialogo con donne, associazioni e operatori sanitari: “Un Passo in Più” è un tassello importante per un welfare più integrato e capace di affrontare le fragilità prima che diventino marginalità.
Graziano ha sottolineato il valore innovativo della misura, che non ha precedenti in Italia e in Europa, e ha evidenziato i risultati positivi di collaborazioni precedenti con la Regione. “Il nostro obiettivo è restituire potere e opportunità alle donne coinvolte”, ha affermato.
Questa iniziativa, che segna un passo significativo nel riconoscimento della fragilità economica legata alla malattia oncologica, entrerà ora in una fase di pre-informazione di 15 giorni, durante la quale sarà possibile raccogliere osservazioni da parte di associazioni, operatori ed enti, per affinare ulteriormente il bando.

