REBECCA VENTRELLA_PIANISMO SCULTOREO E BRILLANTE

La pianista Rebecca Rita Ventrella avevamo già avuto modo di ascoltarla e apprezzarla in altre occasioni, ma nel concerto che ha tenuto, Sabato 27 Aprile, per la Società Beethoven Acam di Crotone nell’ambito della 44a Stagione Concertistica “L’Hera della Magna Grecia” , ci ha letteralmente stupiti.

Suono denso e pieno, tempestoso e ricco di contrasti con le fiammeggianti atmosfere russe,

una grande capacità di mettere in rilievo l’intreccio tra le ascendenze di Haydin, Schumann, Prokofiev, il tutto risolto con una tensione strutturale oggettiva e un pianismo scultoreo

Brillantezza e maestria tecnica, eleganza del suono, specialmente nell’interpretazione di

“I canti del Mattino “ di Schumann, fraseggio calibrato che accompagna un utilizzo sapiente delle dinamiche accomunati ad un gusto che non sfocia mai nel manierismo.

Un programma, poi, che racchiudeva tre secoli di storia, comprendeva la “Sonata hob zvi 50 in do magg.”, Schumann – “op. 133 Canti del Mattino” ,Prokofiev – “Sonata n.4 op.29 in do min.”, ricco e corposo, ha letteralmente entusiasmato il pubblico che ha sottolineato con applausi calorosi l’intera esecuzione.

Un bis dedicato a musiche Schopeniane ha concluso Una bellissima esuecuzione.