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ProgettoRispetto – Uniti contro la Violenza di Genere

È stato formalizzato un accordo tra la Polizia di Stato e la Fondazione Conad ETS per promuovere azioni congiunte mirate alla prevenzione della violenza di genere e alla diffusione di una cultura basata sul rispetto.

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Il protocollo, firmato dal Direttore Centrale Anticrimine Prefetto Alessandro Giuliano per la Polizia di Stato e dalla Segretaria Generale Maria Cristina Alfieri per Fondazione Conad ETS, sancisce l’avvio del “ProgettoRispetto – Uniti contro la Violenza di Genere”. Questo progetto nazionale è rivolto principalmente ai giovani e mira a sensibilizzare le nuove generazioni, offrendo strumenti educativi a insegnanti e famiglie per affrontare temi cruciali come l’uguaglianza di genere, il consenso, le discriminazioni e il riconoscimento delle diversità.

La violenza di genere è una grave e diffusa violazione dei diritti umani, radicata in stereotipi culturali e disuguaglianze. Combatterla richiede un investimento nell’educazione e un cambiamento culturale.

Attraverso il portale www.progettorispetto.it, saranno disponibili gratuitamente materiali didattici, documentari, testimonianze e sessioni formative per studenti, docenti e famiglie delle scuole secondarie. Sono previsti anche workshop interattivi, campagne sui social media e il coinvolgimento di esperti per attività formative locali.

Il protocollo include azioni concrete di supporto alle vittime, come il reinserimento lavorativo, e un approfondimento sugli strumenti di prevenzione e protezione esistenti, come le misure del Questore e i dispositivi di pronto intervento della Polizia di Stato.

Questa intesa si inserisce nella campagna permanente della Polizia di Stato “Questo non è amore”, con l’obiettivo di rafforzare l’impegno di istituzioni e terzo settore per una società basata su rispetto, equità e sicurezza.

Con “ProgettoRispetto – Uniti contro la Violenza di Genere”, si esplorano nuove modalità per diffondere la cultura di genere, coinvolgendo giovani e donne non solo nella vita privata ma anche nei luoghi pubblici e scolastici, con iniziative che coinvolgono sia i clienti sia il personale.

«Crediamo che la cultura del rispetto e dell’uguaglianza debba essere promossa a partire dai più giovani nei contesti educativi – ha dichiarato la dott.ssa Maria durante la firma del protocollo. Sostenendo con convinzione ProgettoRispetto insieme alla Polizia di Stato, affrontiamo con chiarezza il tema della violenza di genere, fornendo strumenti concreti a scuole e famiglie per educare al riconoscimento dell’altro, al consenso e alla libertà di espressione. Il nostro impegno è volto a creare comunità più consapevoli e inclusive. Questo progetto rappresenta un passo importante verso una società senza discriminazioni, in linea con le iniziative che promuoviamo nelle scuole italiane, offrendo ai ragazzi la possibilità di partecipare a eventi gratuiti in live streaming sulle tematiche sociali più urgenti».

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