Riapertura reparto Medicina Nucleare – Crotone
Sinistra Italiana vuole stigmatizzare la grave situazione venutasi a creare nell’Ospe-dale Civile “San Giovanni di Dio” di Crotone, a seguito della chiusura del reparto di Medicina Nucleare.
La chiusura del succitato reparto avvenuta nell’anno 2019 risulta incomprensibile e la mancata apertura rappresenta un disservizio di una gravità inaudita per i cittadini di Crotone e il suo comprensorio, soprattutto se consideriamo l’aumento delle malattie oncologiche, delle patologie ad esse connesse e le morti oncologiche.
Secondo lo Studio S.E.N.T.I.E.R.I (Studio Epidemiologico Nazionale dei Territori e degli Insediamenti a Rischio da Inquinamento), nell’elaborare i dati forniti dall’Istituto Superiore di Sanità – Reparto di Epidemiologia Ambientale del Dipartimento Ambiente e Prevenzione Primaria, ha certificato che le patologie oncologiche sono aumentati nell’anno 2024 del 50%; si registra un aumento delle malattie respiratorie, neoplasie del seno nelle donne, tumori maligni dell’apparato urinario e digerente degli uomini e, anche, nei bambini in età pediatrica o adolescenziale il numero dei ricoveri è aumentato a dismisura.
Sinistra Italiana ritiene che l’apertura del reparto di Medicina Nucleare sia fonda-mentale e improcrastinabile, allo scopo di evitare ai pazienti colpiti dalle gravi patolo-gie di andare fuori regione per fare gli esami diagnostici strumentali.
Alla luce di ciò, si chiede al Presidente della Regione, nonché Commissario per la ge-stione del comparto sanità, di mettere in atto, con una certa sollecitudine, le opportune azioni al fine di identificare i tempi necessari per l’attivazione del reparto.
In considerazione della gravità dei fatti rappresentati, che riducono notevolmente per i cittadini crotonesi il diritto alla salute, Sinistra Italiana Calabria chiederà alla propria delegazione parlamentare di promuovere le opportune iniziative per fare chiarezza su quanto accaduto e, allo stesso tempo, individuare le responsabilità delle varie figure istituzionali che hanno provocato tale inquietante disservizio.
Lamezia Terme, 06 Gennaio 2025 per la Segreteria Regionale
Francesco Tallarico
Giovanni Marsala