Soggetto pericoloso residente a Catanzaro: emessa misura di sorveglianza speciale a suo carico
Nei giorni scorsi, il Tribunale di Catanzaro, Seconda Sezione Penale, ha accolto la proposta del Questore della provincia, ordinando l’applicazione della misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza nei confronti di un individuo considerato particolarmente pericoloso, residente nel noto quartiere di viale Isonzo.
L’accurato lavoro istruttorio svolto dalla Divisione Polizia Anticrimine ha messo in luce la personalità negativa e persistente dell’uomo, di soli 28 anni, il quale, nonostante fosse già destinatario di un provvedimento di Avviso Orale, ha continuato a essere coinvolto in ulteriori atti criminosi.
Il soggetto risulta gravato da numerose condanne in materia di armi e ricettazione ed è stato oggetto di molteplici indagini per estorsione e traffico di stupefacenti. Le sue frequentazioni con individui pregiudicati, i legami di parentela e i precedenti penali a suo carico indicano chiaramente che è ben inserito in un contesto delinquenziale, in particolare nel noto circuito di spaccio gestito dalla comunità rom nella zona di viale Isonzo.
Le innumerevoli vicende giudiziarie che lo hanno visto coinvolto nel corso degli anni sono, secondo il Tribunale di Catanzaro, un chiaro indicativo della sua spiccata pericolosità sociale. Pertanto, è stato ritenuto necessario sottoporlo a una particolare sorveglianza da parte delle autorità di pubblica sicurezza per un periodo di tre anni.
All’uomo è stato imposto l’obbligo di soggiorno nel comune di residenza, accompagnato dal divieto di espatrio e dal contestuale ritiro di ogni documento utile a tale scopo. Inoltre, per neutralizzare la sua pericolosità, gli sono state imposte specifiche prescrizioni e divieti, tra cui l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, permettendo un monitoraggio efficace durante tutto il periodo di sorveglianza.
