
San Giovanni in Fiore: oltre 600mila euro per la ristrutturazione delle mense scolastiche delle scuole “San Francesco” di Vaccariziello e “Fratelli Bandiera”
L’Amministrazione comunale di San Giovanni in Fiore, sotto la guida della Sindaca Rosaria Succurro, ha ottenuto un finanziamento di oltre 600mila euro per la ristrutturazione delle mense scolastiche delle scuole “San Francesco” di Vaccariziello e “Fratelli Bandiera”. Questo importante risultato è stato raggiunto grazie all’intercettazione di ulteriori risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), senza gravare sul bilancio comunale.

«Questi finanziamenti ci permetteranno di realizzare interventi essenziali per offrire ai nostri bambini ambienti moderni, sicuri, salubri e funzionali – sottolinea la Sindaca Succurro –. Si tratta di un passo concreto verso il miglioramento della qualità del servizio di refezione scolastica, a beneficio delle famiglie e dell’intera comunità educativa».
Il progetto per la mensa della scuola “San Francesco”, del valore di 382.800 euro, e quello per la scuola “Fratelli Bandiera”, per un importo di 231.825 euro, prevedono la completa ristrutturazione dei locali mensa, l’adeguamento degli impianti alle normative igienico-sanitarie, l’installazione di nuovi impianti ad alta efficienza energetica, l’utilizzo di materiali ecocompatibili e l’introduzione di arredi sicuri ed ergonomici.
«Si tratta di interventi mirati a soddisfare le esigenze dei bambini e a supportare il lavoro della cooperativa che gestisce con dedizione il servizio mensa, sin dai tempi in cui io stessa ero studentessa – spiega la Prima Cittadina –. Ci impegniamo a garantire ai più piccoli pasti sani e spazi dignitosi, accoglienti e adatti alle loro necessità».
Con questa iniziativa, l’Amministrazione Succurro conferma l’importanza delle politiche educative e dell’infanzia, continuando a investire in scuole, impianti sportivi e servizi per le famiglie.
«I bambini – conclude la Sindaca – sono e rimarranno la nostra massima priorità. Lavoriamo quotidianamente per offrire loro le migliori opportunità di crescita, partendo da ambienti scolastici che rispondano alle loro aspirazioni e diritti».
