VIDEO – Crotone celebra il dottor Antonino De Santis con il “Pitagora d’Oro”
Il 9 ottobre 2025, Crotone ha onorato il dottor Antonino De Santis, dirigente della Polizia di Stato e originario della città calabrese, conferendogli il prestigioso premio “Pitagora d’Oro”. La cerimonia, che ha raggiunto la sua terza edizione, si è svolta nella Sala Consiliare “Falcone e Borsellino” del Comune, coincidente con la festività di San Dionigi, patrono della città. Mentre la statua del Santo veniva portata in processione per le strade di Crotone, all’interno del palazzo comunale si celebrava un momento di grande significato civico.
Un impegno costante contro la criminalità
Il dottor De Santis ha dedicato la sua carriera alla lotta contro la criminalità organizzata, ricoprendo ruoli di grande responsabilità all’interno della Polizia di Stato. La sua esperienza include posizioni di rilievo come Vice Dirigente della Squadra Mobile di Palermo e Dirigente delle Squadre Mobili di Catanzaro e Firenze, per poi diventare Vicario del Questore a Grosseto e successivamente a Caserta. Il suo operato si distingue per un incessante impegno nel contrasto alla criminalità, sia a livello nazionale che internazionale, partecipando a missioni contro le mafie e il traffico di esseri umani.
Con oltre sessanta riconoscimenti ufficiali alle spalle per il suo lavoro nella Polizia Giudiziaria, De Santis ha lasciato un segno particolare nelle regioni di Calabria e Sicilia. Durante la cerimonia, il sindaco Voce ha ricordato un episodio emblematico del 1996, quando il dottore si è distinto per il suo intervento durante l’alluvione a Crotone, portando aiuto e sicurezza a una comunità in difficoltà.
Autorità e simboli di appartenenza
Numerose autorità civili, militari e religiose hanno partecipato alla cerimonia, insieme ai familiari di De Santis. Il sindaco Voce ha sottolineato: “Oggi rendiamo omaggio a una figura esemplare che incarna i valori della Repubblica. Il dottor De Santis rappresenta il volto più nobile e silenzioso dello Stato: quello che opera con rigore e disciplina, lontano dai riflettori ma vicino alle persone”.
Durante la consegna dell’opera dell’artista Franco Nicotera, si è rinnovata la tradizione del passaggio di testimone: il primo vincitore, Gerardo Sacco, ha simbolicamente passato il premio al dottor De Santis. In precedenza, il “Pitagora d’Oro” era stato assegnato all’orafo Gerardo Sacco e al musicista Sergio Cammariere.
Un tributo personale e comunitario
Visibilmente emozionato, De Santis ha dedicato il premio a una figura a lui cara, il collaboratore Oscar, scomparso prematuramente. “Dedico questo riconoscimento alle donne e agli uomini della Polizia di Stato e a Crotone, che porto nel cuore. Dobbiamo unire le forze e perseguire ciò che ci unisce”, ha dichiarato.
Un messaggio di speranza
La cerimonia si è conclusa con un caloroso applauso, non solo verso il premiato, ma anche verso il significato più profondo del “Pitagora d’Oro”, un premio che celebra le eccellenze locali e promuove valori di impegno e appartenenza alla comunità. L’assessore alla Cultura, Nicola Corigliano, ha tracciato un ritratto umano di De Santis, mentre il prefetto Ferraro ha evidenziato l’importanza del riconoscimento.
Il “Pitagora d’Oro 2025” si afferma così come un simbolo di speranza e rinascita civile, incarnando la Crotone desiderata: fiera, onesta e proiettata verso un futuro di fiducia. Un applauso che rappresenta il sincero riconoscimento di una comunità che si identifica nei valori di sobrietà, dedizione e amore per la propria terra, rappresentati dal dottor Antonino De Santis.
