Cronaca

Network Contacts 90 lavoratori licenziati.

Il 6 maggio, la Network Contacts ha annunciato il licenziamento di 86 operatori e 4 team leader, suscitando preoccupazione e indignazione tra i lavoratori e le istituzioni locali. Questa decisione arriva nonostante gli sforzi profusi dal Comune di Crotone, dalla Provincia di Crotone e dalla Regione Calabria per sostenere l’occupazione e promuovere lo sviluppo economico nella zona.

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La questione dei licenziamenti annunciati da Network Contacts a Crotone ha assunto un’importanza significativa, con la conferma ufficiale della procedura che coinvolge 90 lavoratori, suscitando preoccupazioni sociali e interrogativi sulle opportunità occupazionali nella regione. Questa decisione, avviata il 24 marzo 2025, è stata giustificata dalla riduzione della commessa con Poste Italiane.

Il sindaco e le autorità locali hanno manifestato forte disappunto, evidenziando gli sforzi fatti in precedenza per promuovere l’occupazione attraverso iniziative mirate.  La Regione Calabria ha sottolineato come questa situazione rappresenti una crisi strutturale del settore call center.  

I sindacati, tra cui SCL, hanno organizzato manifestazioni di protesta, lamentando la scarsa comunicazione con l’azienda.

I lavoratori interessati hanno espresso preoccupazione per il proprio futuro, richiedendo misure urgenti per il reinserimento professionale.  La situazione rimane critica, con il rischio concreto che questi licenziamenti possano aggravare ulteriormente il già alto tasso di disoccupazione giovanile nella provincia di Crotone, che nel 2024 si attestava attorno al 35%.

Le autorità locali hanno espresso il loro disappunto, sottolineando che erano stati avviati diversi programmi di supporto per garantire la stabilità dei posti di lavoro. Il sindaco di Crotone ha dichiarato che continuerà a lavorare per trovare soluzioni alternative e salvaguardare l’occupazione, mentre i rappresentanti sindacali hanno già annunciato manifestazioni per protestare contro la decisione dell’azienda.

In risposta alla notizia, i lavoratori licenziati hanno espresso la loro frustrazione e il timore per il futuro, evidenziando l’importanza di avere un dialogo costruttivo con le aziende e le istituzioni. La situazione di Crotone mette in luce le difficoltà economiche che molte piccole e medie imprese stanno affrontando, ma anche la necessità di strategie a lungo termine per la creazione di posti di lavoro sostenibili.

Il futuro di questi lavoratori e della comunità di Crotone rimane incerto, e le autorità locali si stanno mobilitando per cercare di mitigare l’impatto di questa decisione e promuovere nuove opportunità di impiego nella regione.