Atto Intimidatorio contro Claudia Santoro a Vibo Valentia

Il 12 luglio 2025, l’auto di Claudia Santoro, dirigente comunale di Vibo Valentia, è stata distrutta in un incendio doloso. Questo grave episodio è stato condannato come un chiaro atto intimidatorio nei confronti di una rappresentante delle istituzioni locali.

Dinamica e reazioni

• Incendio doloso: L’autovettura della dirigente è andata completamente distrutta a causa delle fiamme, un atto descritto come “ignobile” da fonti istituzionali.
• Solidarietà istituzionale: Sono giunte dichiarazioni di sostegno per la Santoro, evidenziando la gravità di un attacco che colpisce l’intera comunità.
• Posizione del Partito Democratico: Il Partito Democratico locale ha denunciato pubblicamente l’accaduto, mettendo in luce il clima di tensione che caratterizza la politica vibonese.

Contesto politico

Questo episodio si verifica in un periodo di transizione per l’amministrazione locale, coinciso con:

• L’elezione di Teresa Esposito come segretaria del PD vibonese.
• Le dichiarazioni del leader regionale del partito, Irto, che ha sottolineato l’importanza di “superare i pettegolezzi” per concentrarsi su questioni concrete come la sanità.

Implicazioni

L’attacco alla Santoro rappresenta un preoccupante segnale di degrado nel confronto politico, con intimidazioni che prendono di mira funzionari pubblici mentre svolgono le loro funzioni. Le indagini sono attualmente in corso per identificare i responsabili.