Solidarietà della CGIL alle Attività Commerciali di Lamezia Terme: Un Appello alla Legalità
LAMEZIA TERME – 4 NOVEMBRE 2025. La CGIL dell’Area Vasta Catanzaro-Crotone-Vibo, insieme alla Filcams CGIL, ha espresso un forte sostegno alle attività commerciali che hanno subito intimidazioni nelle ultime settimane, sottolineando il clima di paura e incertezza vissuto dai lavoratori dietro ogni saracinesca.
In una nota, il sindacato ha dichiarato: «Siamo al fianco di coloro che hanno il coraggio di denunciare e di chi si affida alle reti antiracket e di solidarietà. È fondamentale supportare le associazioni e le istituzioni che ogni giorno si battono per il diritto alla legalità e alla libertà economica. Denunciare non è solo un atto di dignità civile, ma un gesto d’amore verso la propria comunità. Chi denuncia non deve mai sentirsi solo».
Inoltre, è stato ribadito che «difendere la legalità significa difendere il lavoro». Le intimidazioni e la violenza mafiosa non colpiscono solamente le imprese, ma l’intera società, con ripercussioni negative sui salari, sull’occupazione e sulla qualità della vita. Ogni atto violento rappresenta una minaccia per la libertà lavorativa e per la possibilità di costruire un futuro migliore.
«La lotta per la legalità è una questione che riguarda tutti – hanno proseguito – poiché ognuno di noi paga il prezzo dell’illegalità, subendo una diminuzione dei servizi, della sicurezza e dei diritti».
La CGIL dell’Area Vasta e la Filcams CGIL hanno fatto appello alle istituzioni regionali, prefettizie e comunali affinché avviino «percorsi condivisi di legalità» che vadano oltre l’emergenza, puntando a rafforzare la prevenzione, la protezione delle vittime e il supporto concreto a chi decide di schierarsi dalla parte giusta.
In conclusione, il sindacato ha invitato le associazioni datoriali a promuovere iniziative comuni per la creazione di un patto territoriale per la legalità e il lavoro pulito, affermando che un’economia libera dalle mafie è essenziale per garantire un lavoro dignitoso, sicuro e stabile.
«La paura non deve prevalere. La Calabria ha bisogno di coraggio, giustizia e lavoro».
