Approvato il Piano Regionale per il Contrasto alla Povertà in Calabria
La Giunta regionale della Calabria ha dato il via libera al “Piano regionale degli interventi e dei servizi di contrasto alla povertà per il periodo 2024-2026”. L’approvazione è avvenuta durante l’ultima riunione di Giunta, grazie a una proposta congiunta del presidente Roberto Occhiuto e dell’assessore all’Inclusione sociale, Sussidiarietà e Welfare, Pasqualina Straface.
Il piano è stato elaborato in conformità con le indicazioni del decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, in collaborazione con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, datato 2 aprile 2025. Tale decreto ha istituito il Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali per il triennio 2024-2026.
Il documento, che ha ricevuto il consenso del Tavolo tecnico consultivo per il contrasto alla povertà e del Tavolo regionale della Rete della protezione e dell’inclusione sociale, offre linee guida dettagliate agli Ambiti territoriali sociali. Queste linee indicano gli interventi attuabili per garantire i livelli essenziali delle prestazioni sociali su tutto il territorio calabrese.
“Per attuare il Piano – ha dichiarato l’assessore Straface – sono disponibili 79.076.318,85 euro dal Fondo povertà 2024-2026. La Calabria, nota per i suoi alti livelli di fragilità economica rispetto alla media nazionale, affronta forme nuove e complesse di marginalità sociale. È emerso, infatti, sia dai lavori del Tavolo tecnico consultivo che da un’analisi condivisa con gli enti locali, che è necessaria una strategia coordinata e multilivello per affrontare simultaneamente povertà materiale, isolamento, disuguaglianze e carenza di servizi. Queste risorse saranno fondamentali per consolidare i servizi essenziali, potenziare gli Ambiti sociali e attuare interventi strutturali e continuativi per l’inclusione e il contrasto alle disuguaglianze”.
Un elemento chiave del Piano è il nuovo Osservatorio regionale sulla povertà, che sarà integrato nel processo di programmazione e monitoraggio. “Grazie alla collaborazione tra Regioni, Ambiti sociali, Terzo Settore e sistema della ricerca – ha proseguito l’assessore – l’Osservatorio faciliterà la raccolta di dati aggiornati, il monitoraggio degli interventi e la valutazione dell’impatto delle misure, orientando in modo tempestivo le politiche pubbliche. Sarà garantito un sistema informativo unitario e trasparente, grazie anche ai contributi del Tavolo tecnico, composto da enti locali, rappresentanze istituzionali e organismi di programmazione”.
L’assessore Straface ha sottolineato l’importanza di integrare tutte le risorse disponibili, rafforzare il servizio sociale professionale e consolidare le funzioni degli Ambiti territoriali sociali. Questi ultimi saranno chiamati a programmare, progettare e realizzare interventi in un’ottica di integrazione tra servizi sociali, sanitari e del lavoro. “Questo Piano – ha concluso l’assessore Straface – rappresenta un passo cruciale verso la costruzione di un welfare moderno, capace di rispondere efficacemente alle reali condizioni sociali delle comunità calabresi”.

