CIRÒ MARINA (KR): ARRESTATO A MARZO DAI CARABINIERI PER AVER SPARATO AI NIPOTI. RITROVATA L’ARMA UTILIZZATA NELLA CAMPAGNA DI CIRÒ MARINA
Lo scorso 11 marzo, i Carabinieri della Compagnia di Cirò Marina hanno arrestato un cinquantenne residente in zona, accusato di tentata estorsione, tentato omicidio, porto abusivo di armi e ricettazione. L’arresto è avvenuto dopo una drammatica richiesta di aiuto da parte dei nipoti dell’uomo, che erano vittime di un attacco armato da parte del loro zio. Durante l’incidente, l’individuo ha esploso diversi colpi d’arma da fuoco prima di fuggire a bordo della sua auto, sbarazzandosi della pistola utilizzata. È stato successivamente rintracciato e arrestato nei pressi di un supermercato, grazie a un ampio dispositivo di controllo del territorio.
Il 21 maggio 2025, i militari hanno rinvenuto l’arma utilizzata nel crimine, insieme al caricatore contenente sei munizioni calibro 9. La pistola, priva di matricola, è stata scoperta in un fondo fangoso all’interno di una vasca nella campagna di Cirò Marina, nel punto in cui sfocia un ruscello, ad una profondità di circa 60 cm. Il ritrovamento è stato possibile grazie a ricerche meticolose e al prezioso supporto dei Vigili del Fuoco, che hanno effettuato un drenaggio quasi completo dell’acqua, consentendo un’accurata ispezione del fondale. L’arma è stata messa in sicurezza dai militari e successivamente sequestrata, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
