Controllo della Movida: Arrestato un Giovane per Spaccio e Possesso di Arma a Crotone
Nell’ambito delle operazioni di sicurezza volute dal Questore di Crotone, Renato Panvino, la Polizia di Stato ha arrestato un giovane crotonese accusato di detenzione ai fini di spaccio di hashish e possesso di un’arma clandestina. L’intervento si è concentrato sui luoghi della movida, spesso identificati come centri di distribuzione di sostanze stupefacenti tra i giovani.
Le forze dell’ordine, in particolare gli agenti delle Volanti, hanno portato a termine l’arresto dopo aver raccolto informazioni preziose sulle abitudini del sospetto. A seguito di un’attenta perquisizione domiciliare, estesa anche all’attività commerciale dell’arrestato nel centro città, sono emersi evidenti indizi di attività illecite.
Durante il controllo, supportato dall’unità cinofila di Vibo Valentia, il cane “Digos” ha segnalato la presenza di sostanze proibite all’interno di un locale adibito a toilette riservata ai dipendenti. Qui, gli agenti hanno rinvenuto una pistola semiautomatica priva di matricola, 90 grammi di hashish e un bilancino di precisione. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro.
Subito dopo, il giovane è stato arrestato e messo a disposizione della Procura della Repubblica di Crotone. Questo intervento rientra in una strategia più ampia della Questura per combattere il traffico di stupefacenti, in sinergia con le indagini della Procura, guidata dal Dott. Domenico Guarascio, tesa a smantellare le reti criminali attive nel settore.
Nella stessa giornata, le operazioni di controllo hanno portato all’identificazione di 148 persone e al controllo di 94 veicoli, con 27 individui già sottoposti a misure restrittive. Due persone sono state denunciate, una per evasione e l’altra per violazione degli arresti domiciliari. Inoltre, due uomini sono stati segnalati al Prefetto per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale.
Questa informativa è diffusa nel rispetto del diritto di cronaca e in considerazione della presunzione di innocenza dell’indagato, attualmente in fase di indagini. La Polizia di Stato ribadisce il proprio impegno nella lotta contro l’illegalità, invitando i cittadini a segnalare situazioni sospette tramite i canali istituzionali, incluso l’applicativo “Youpol”, che permette di effettuare denunce anche in forma anonima.

