Report Agenas, il Pd Calabria attacca Occhiuto sulla Sanita’: “Bocciata di nuovo la Regione, urgente riorganizzare l’emergenza-urgenza e la prevenzione”
Un nuovo report dell’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Agenas) evidenzia una situazione drammatica per la sanità in Calabria. Vibo Valentia si posiziona al primo posto in Italia per il tempo di attesa per un’ambulanza, con ben 35 minuti, un dato che solleva serie preoccupazioni per la sicurezza dei cittadini. Queste le dichiarazioni del Partito Democratico della Calabria, rappresentato dal senatore Nicola Irto, che denuncia un fallimento sistemico che mette a rischio la vita delle persone.
Il documento mette in luce anche le difficoltà delle Aziende Sanitarie Provinciali (Asp) di Catanzaro e Cosenza, che si trovano in fondo alla classifica nazionale per quanto riguarda gli screening oncologici per mammella, cervice e colon. “Non garantire la prevenzione è una condanna per i cittadini, costretti a fronteggiare diagnosi tardive e percorsi terapeutici più complessi e dolorosi”, affermano i rappresentanti del Pd.
La situazione è critica anche per gli interventi chirurgici programmati. Catanzaro risulta tra le province italiane con i maggiori ritardi per le protesi d’anca entro 180 giorni, mentre l’Azienda Ospedaliera Dulbecco segnala pesanti ritardi anche negli interventi oncologici al colon.
A livello territoriale, la situazione non migliora: Catanzaro si trova in coda anche per l’assistenza domiciliare, e la Calabria continua a subire perdite significative in termini di mobilità sanitaria, incapace di garantire cure adeguate ai propri residenti.
Il Partito Democratico sottolinea come il rapporto di Agenas fornisca un quadro allarmante della sanità calabrese e ribadisce che la responsabilità non ricade sugli operatori sanitari, i quali lavorano oltre i limiti, ma su una governance regionale che sembra più incline alla propaganda che all’azione concreta.
“Illustriamo la necessità di misure immediate riguardanti screening, emergenza-urgenza, personale e servizi territoriali”, conclude il Pd, insistendo sull’urgenza di risposte e risorse che possano portare a una riorganizzazione efficace del sistema di emergenza-urgenza e della prevenzione in Calabria.

