Crotone: Il Questore Panvino al Liceo Scientifico “Filolao” per un Incontro Sulla Violenza di Genere
Questa mattina, il Questore di Crotone, Renato Panvino, ha visitato il Liceo Scientifico “Filolao” per un incontro con la Dirigente Scolastica, Maria Rosaria Iaccarino, e gli studenti della classe 5D. Tra i presenti, la studentessa A.B., che ha catturato l’attenzione durante un recente convegno sulla violenza contro le donne con un intervento particolarmente incisivo.
La giovane ha dimostrato una notevole sensibilità verso il tema, evidenziando la complessità del fenomeno e l’importanza di combattere ogni forma di abuso, sia fisico che psicologico. Le sue domande, mirate e pertinenti, hanno stimolato una riflessione tra i suoi coetanei e i relatori, ponendo l’accento sui segnali di rischio e sulle dinamiche che caratterizzano le relazioni violente.
L’intervento di A.B. ha messo in evidenza quanto sia cruciale per i giovani di oggi essere informati e consapevoli. La capacità di riconoscere i comportamenti pericolosi e sapere a chi rivolgersi in caso di necessità sono strumenti fondamentali per prevenire situazioni di rischio e promuovere relazioni basate sul rispetto reciproco.
Per riconoscere il suo impegno, il Questore ha consegnato alla studentessa uno zainetto della Polizia di Stato e un cappellino, incoraggiandola a continuare il suo percorso di crescita e responsabilità civica.
Durante l’incontro, il Questore, accompagnato dalla Presidente dell’Associazione Soroptimist, Maria Lucia Cosentino, e dalla Professoressa Maria Teresa Carvelli, ha sottolineato l’importanza di un dialogo continuo con i giovani sul tema della violenza di genere. Le sue parole hanno suscitato grande attenzione tra gli studenti, i quali hanno espresso la volontà di ripetere simili iniziative non solo in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, ma con maggiore frequenza, per garantire un confronto costante con le istituzioni.
Il format dell’evento, organizzato dall’Associazione Soroptimist in collaborazione con la Uil il 24 novembre presso il teatro “Scaramuzza”, ha rotto con la tradizione dei convegni dominati dalle autorità, dando invece voce ai giovani. Questi ultimi hanno avuto l’opportunità di esprimere dubbi e domande, frutto di un dibattito preparatorio nelle aule scolastiche.
La Polizia di Stato ha ribadito l’importanza del dialogo con i giovani e il suo impegno nelle attività di prevenzione e sensibilizzazione, convinta che la conoscenza e la consapevolezza siano essenziali nella lotta contro ogni forma di violenza. A tal fine, sono previste giornate formative presso la Questura per favorire l’interazione tra giovani e Forze dell’Ordine.

