Inizio dei Lavori di Restauro e Messa in Sicurezza della Chiesa di San Giuseppe a Gasperina (CZ)
La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Catanzaro e Crotone ha dato avvio a un cantiere dedicato alla verifica del rischio sismico, alla riduzione delle vulnerabilità e al restauro della Chiesa di San Giuseppe, situata nel centro storico di Gasperina (CZ).
Costruita tra il 1745 e il 1752 e attribuita a don Giuseppe e Anna Spadea, la chiesa rappresenta il primo luogo sacro dell’antico rione “Patèdha”, probabile nucleo originario della comunità. Al suo interno, ospita la statua della Madonna di La Salette, il cui culto è presente a Gasperina dal 1872, e quella di Santa Lucia, oltre a una statua lignea del santo titolare.
Per la comunità gasperinese, la Chiesa di San Giuseppe è un punto di riferimento storico, identitario e sociale, fulcro di attività liturgiche, catechesi, oratori, iniziative per anziani e percorsi di accoglienza per migranti.
L’intervento, finanziato con fondi ordinari dal Ministero della Cultura, mira a tutelare e valorizzare il patrimonio architettonico e religioso locale, garantendo piena efficienza e sicurezza attraverso un approccio integrato di restauro conservativo e miglioramento sismico.
Le principali opere previste includono: la rimozione della copertura in eternit e il rifacimento del tetto con una nuova struttura in acciaio e coppi in laterizio; il consolidamento della muratura e del campanile mediante tecniche di “cuci-scuci”, iniezioni di malta e inserimento di catene e tiranti; il risanamento delle facciate, degli intonaci e delle pitture interne; la realizzazione di un vespaio aerato e di una barriera chimica contro l’umidità di risalita; il restauro degli infissi storici; l’adeguamento dei solai esistenti e il miglioramento funzionale della scala esterna.
Il progetto, elaborato da un team di professionisti della provincia di Catanzaro, si colloca in un contesto urbano e paesaggistico di grande valore, nel cuore delle Preserre calabresi, da cui Gasperina si affaccia in posizione dominante sul Mar Ionio.
Grazie a questi lavori, diretti dall’architetto Stefania Argenti, la Chiesa di San Giuseppe potrà continuare a essere un presidio spirituale, sociale e culturale, pienamente accessibile e sicuro per tutti i cittadini e i visitatori.
