Politica

La Giunta Regionale della Calabria Approva Importanti Provvedimenti per Istruzione e Lavoro

Nella sua seduta odierna, la Giunta della Regione Calabria, guidata dal governatore Roberto Occhiuto, ha adottato due provvedimenti significativi riguardanti i settori dell’istruzione e del lavoro.

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L’assessore all’Istruzione, Eulalia Micheli, ha presentato un atto che approva la programmazione regionale delle risorse del Fondo nazionale per il Sistema integrato di educazione e istruzione per la fascia 0-6 anni per l’annualità 2025. Questo provvedimento include anche un cofinanziamento regionale pari al 25% del Fondo, in conformità con le disposizioni nazionali.

Il piano recepisce le direttive fissate dal Piano di azione nazionale pluriennale 2021–2025 e dal decreto ministeriale n. 7/2025, che distribuisce il Fondo tra le Regioni per lo sviluppo dei servizi educativi per l’infanzia e la qualificazione delle scuole dell’infanzia, sia statali che paritarie. Per il 2025, la Calabria beneficerà di uno stanziamento complessivo di 13.488.378,10 euro, di cui 10.790.702,72 euro provengono dal Fondo nazionale e 2.697.675,38 euro dalla quota regionale di cofinanziamento. Le risorse saranno destinate a tre linee d’intervento principali: interventi sugli edifici scolastici (manutenzione straordinaria, messa in sicurezza e riqualificazione di nidi e scuole dell’infanzia); ampliamento dei servizi educativi per la fascia 0-3 anni (aumento dei posti nei nidi e migliore distribuzione dell’offerta); e miglioramento della qualità dell’offerta educativa per i bambini di 3-6 anni (progetti didattici, inclusione, formazione del personale e innovazione pedagogica).

Il piano delineato specifica i Comuni beneficiari e gli interventi previsti, seguendo le priorità stabilite a livello nazionale e considerando i progetti presentati dai territori.

Inoltre, su proposta dell’assessore alle Politiche per il Lavoro e Formazione professionale, Giovanni Calabrese, è stato deciso di dare incarico al Dipartimento Lavoro per l’individuazione di percorsi di politica attiva della durata di sei mesi. Questi percorsi saranno rivolti a circa 1000 tirocinanti di inclusione sociale, appartenenti al bacino della Dgr 538/2024, che non rientrano nelle procedure di assunzione avviate dagli enti locali e dalle altre pubbliche amministrazioni. La copertura finanziaria per questa iniziativa è stimata in 5 milioni di euro per il periodo di sei mesi.

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