Cultura

L’IIS “Fermi-Pitagora-Calvosa” di Castrovillari in prima linea nei progetti sul cinema e gli audiovisivi finanziati dal MIM

Castrovillari – L’Istituto di Istruzione Superiore “Fermi–Pitagora–Calvosa” si distingue come la prima scuola calabrese a partecipare a progetti di cinema e audiovisivi sostenuti dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM). In occasione della “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, l’istituto ha presentato, sulla propria pagina web ufficiale, il docu-racconto “Iago, ovvero la trappola della violenza”, frutto di un progetto di pedagogia teatrale reso possibile dal bando SIAE – Per Chi Crea.

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Il Dirigente scolastico Raffaele Le Pera ha dichiarato: «Oggi condividiamo la versione integrale di questo documento per ricordare la nostra esperienza e, soprattutto, per sottolineare la nostra ferma attenzione a un fenomeno, la violenza di genere, che deve essere non solo combattuto, ma completamente estirpato dalla nostra società. Non possiamo sentirci soddisfatti fino a quando i femminicidi non scenderanno a zero. Per questo motivo, ci impegniamo a fornire ai nostri studenti gli strumenti necessari per orientare il loro percorso di cittadinanza».

In un ulteriore sviluppo, Le Pera ha comunicato l’ottenimento del finanziamento per il progetto “4½. Ai margini del Cinema”, un’iniziativa di educazione all’immagine che rientra nell’Azione Visioni Fuori-Luogo, secondo il Bando D.D. 98 del 16 gennaio 2025. Questo progetto si inserisce nel Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola, previsto dalla Legge Cinema e Audiovisivo del 2016. La scuola si è classificata tra le prime cinque istituzioni calabresi selezionate, risultando prima in graduatoria. «Impostare il progetto non è stato semplice, ma ora siamo pronti a partire», ha aggiunto.

Il fulcro del progetto è l’osservazione laterale, poiché il cinema è intrinsecamente legato all’arte dello sguardo. In un contesto in cui la storia dell’arte non è sempre parte del curriculum, è compito della scuola educare gli studenti all’uso consapevole delle immagini che consumano. Il professor Francesco Gallo, responsabile della progettazione per l’Istituto, ha affermato: «Per farlo, l’esperienza diretta è fondamentale. La sfida consiste nel raccontare il nostro margine, tra Calabria e Basilicata, attraverso cinque prodotti distintivi: un cortometraggio, un documentario, un videoclip, un corto animato e un videogioco».

Le Pera ha anche evidenziato l’importanza della collaborazione: «Non siamo soli in questo percorso. Oltre alle nostre tre sedi, collaboreremo con l’IIS “Nicola Miraglia” di Lauria. Un ringraziamento particolare va al collega Lorenzo Santandrea, che ha accolto la nostra proposta con entusiasmo». Questo progetto offrirà a un ampio numero di studenti dei sette plessi distribuiti in quattro comuni tra Calabria e Basilicata l’opportunità di confrontarsi direttamente con il linguaggio cinematografico, avvalendosi anche della collaborazione di professionisti del settore del territorio.

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