Riunione Congiunta delle Commissioni II e III: Focus sul Programma di Riqualificazione del Piazzale Nettuno
Una riunione congiunta delle II e III Commissioni Consiliari, presiedute dai consiglieri comunali Domenico Ceraudo e Antonella Passalacqua, si è concentrata sul programma di riqualificazione del Piazzale Nettuno, con particolare attenzione al bando emesso dall’amministrazione per la concessione dei box situati nell’area.
Durante l’incontro, il dirigente del 2° Settore, Francesco Marano, ha presentato le finalità del bando, che mira a revitalizzare i box tramite la loro destinazione a attività artigianali, enti del terzo settore e operatori commerciali con disabilità. Sono stati delineati criteri chiari per l’assegnazione, con punteggi trasparenti e una clausola di flessibilità per adattare l’offerta alle reali domande. Marano ha inoltre comunicato che la scadenza per la presentazione delle domande è fissata per le ore 24:00 del 22 dicembre.
Questa iniziativa rappresenta un passo significativo nel processo di recupero e rilancio dell’area mercatale. Il dirigente ha evidenziato come la concessione, della durata di dieci anni, assicurerà stabilità agli assegnatari e contribuirà in modo determinante alla riqualificazione e rigenerazione del Piazzale Nettuno, trasformando spazi inutilizzati in opportunità per la comunità e promuovendo la nascita di nuove attività.
La presidente Passalacqua ha sottolineato che questo percorso non si limita alla semplice assegnazione dei box, ma fa parte di un progetto più ampio per il rilancio urbano dell’area. Ha espresso grande fiducia nel potenziale dell’iniziativa, ritenendo che il rilancio delle attività possa fungere da volano per una trasformazione positiva dell’intero contesto.
Infine, la presidente della commissione ha manifestato un forte apprezzamento per il lavoro svolto e per la visione complessiva del progetto, riconoscendo nell’iniziativa un chiaro segnale dell’impegno dell’Amministrazione nel restituire a Piazzale Nettuno una nuova centralità. Il percorso avviato si configura quindi come un’opportunità di crescita e decoro per il futuro della zona.
