Carabinieri a cavallo presidiano le Serre Vibonesi e il Monte Poro
Il Comando Provinciale Carabinieri di Vibo Valentia ha avviato l’impiego operativo delle unità ippomontate del 4° Reggimento Carabinieri a Cavallo di Roma per rafforzare i servizi di prevenzione e vigilanza nelle aree montane e rurali della provincia. Le pattuglie, composte da 2–4 militari a cavallo, hanno eseguito perlustrazioni in boschi, sentieri impervi e territori non raggiungibili con mezzi tradizionali, affiancando le Compagnie Carabinieri di Serra San Bruno e Tropea.
Le attività hanno interessato in particolare le aree boschive delle Serre Vibonesi e saranno estese nei prossimi giorni all’area del Monte Poro. Dalla serata odierna le unità ippomontate sono state impiegate anche per servizi di rappresentanza e visibilità nei centri abitati: i pattugliamenti nelle vie centrali di Serra San Bruno e Soriano Calabro mirano a rafforzare la percezione di sicurezza e la vicinanza dell’Arma alla cittadinanza.
Cenno storico: il servizio a cavallo è una delle tradizioni più antiche dell’Arma dei Carabinieri, attiva dal XIX secolo per vigilanza in zone montane e rurali. Il 4° Reggimento di Roma mantiene oggi questa tradizione, impiegando le sue unità in controllo del territorio, polizia giudiziaria e attività di rappresentanza.

