Cronaca

Catturato in Belgio, l’ex latitante della ‘Ndrangheta Sebastiano Signati torna in Italia per scontare 28 anni di carcere

Sebastiano Signati, noto esponente della ‘Ndrangheta e originario di San Luca (RC), è stato consegnato alle autorità italiane dalle forze belghe. Nato nel 1966, Signati era stato inserito fino al 2015 nella lista dei ricercati più pericolosi, legato alla famiglia ROMEO “Staccu” di San Luca. I Carabinieri hanno ricevuto un ordine di esecuzione emesso dalla Procura Generale della Repubblica di Reggio Calabria, guidata dal dott. Gerardo Dominijanni, e Signati dovrà ora scontare una pena definitiva di 28 anni e 2 mesi per reati legati al traffico internazionale di droga e per porto abusivo di armi.

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Il successo dell’operazione è stato possibile grazie all’intervento dell’Unità I-CAN (Interpol Cooperation Against ‘Ndrangheta), coordinata dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale della Polizia Criminale. In sinergia con i Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria e attraverso un attivo scambio di informazioni con le autorità belghe, è stata assicurata l’esecuzione del provvedimento e il rientro in Italia di Signati.

La cattura dell’ex latitante risale a novembre 2015, quando fu arrestato in Belgio, dove è rimasto detenuto fino ad ora. La consegna in Italia, gestita dal personale dell’Unità operativa ICAN, ha previsto una scorta per il trasporto del condannato fino all’aeroporto di Roma Fiumicino, dove è stato ricevuto dai Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria per le formalità necessarie e il rispetto delle procedure legali.

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