Centro Storico di Crotone in stato di abbandono, il presidente Cesare Spanò lancia l’allarme
Crotone — Cesare Spanò, in qualità di Presidente del Centro Storico, torna a denunciare la persistente e critica carenza del servizio di pulizia e decoro urbano nel cuore identitario della città. In un documento indirizzato alla presidenza di Akrea, al sindaco Vincenzo Voce, all’assessore all’Ambiente e all’Ufficio Igiene dell’ASP di Crotone, Spanò esprime “preoccupazione e amarezza” per una situazione che si ripete nonostante numerosi incontri, ripetuti solleciti e rassicurazioni ricevute.
Il presidente ricorda l’impegno collettivo profuso per l’organizzazione di “Eikasia Immagina Festival”, rassegna culturale diffusa pensata per trasformare il Centro Storico in un grande palcoscenico a cielo aperto. Nei tavoli di lavoro la pulizia e il decoro delle aree interessate erano stati indicati come priorità, ma, denuncia Spanò, le promesse non si sono tradotte in interventi concreti: alla cerimonia d’inaugurazione sono stati residenti e operatori locali a doversi occupare della pulizia degli spazi.
“Il fatto che la comunità debba supplire sistematicamente a un servizio pubblico non è sostenibile — afferma Spanò —. Se da un lato questo dimostra senso civico e attaccamento al territorio, dall’altro rischia di trasformare una risposta emergenziale in consuetudine, scaricando sull’iniziativa privata ciò che dovrebbe essere compito dell’ordinaria amministrazione”.
Il documento chiede pertanto un intervento immediato e programmato di Akrea e dell’amministrazione comunale per garantire decoro e pulizia continuativa del Centro Storico, sottolineando il valore strategico dell’area come vetrina urbana e nodo identitario della città. Spanò sollecita risposte concrete e calendari operativi per evitare che eventi culturali e sforzi di valorizzazione continuino a scontrarsi con l’incuria della manutenzione ordinaria.
