
Dalla Guinea alla Calabria: due giovani richiedenti asilo intraprendono un percorso formativo verso il futuro
Due giovani cugini provenienti dalla Guinea, attualmente richiedenti asilo e partecipanti al progetto SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione) di Cinquefrondi, gestito dall’impresa sociale Sankara srl, hanno preso parte il 15 maggio 2025 al primo incontro del corso per Addetto alla produzione lattiero-casearia, organizzato nel Comune di Camini (RC).
Questo percorso formativo, parte integrante del progetto “IungiTerre” di Mediterranean Hope – Programma Rifugiati e Migranti della FCEI, comprende una fase teorica e una pratica, da svolgere direttamente in azienda. Tale approccio offre ai partecipanti una formazione concreta e professionalizzante nel settore della trasformazione del latte.
In parallelo, i ragazzi stanno frequentando regolarmente un corso di lingua italiana CPI (Corsi di Primo Insegnamento), previsto all’interno del progetto SAI. Questo corso rappresenta una tappa fondamentale per il loro processo di integrazione e si svolge in collaborazione con il Comune di Cinquefrondi e il Comune di Camini, evidenziando una sinergia virtuosa tra le istituzioni locali per sostenere l’inclusione socio-lavorativa dei migranti.
«Questi due giovani sono un esempio di determinazione e di volontà di costruire un futuro dignitoso – affermano gli operatori del SAI di Cinquefrondi. L’accesso a percorsi formativi professionalizzanti, in sinergia con l’apprendimento della lingua, è cruciale per promuovere l’autonomia e l’integrazione sociale.»
Il progetto IungiTerre è stato concepito per valorizzare le aree interne della Calabria, promuovendo modelli di accoglienza che creano legami significativi tra migranti e comunità locali attraverso il lavoro, l’educazione e il radicamento nei territori.
“Il nostro impegno è costruire una comunità inclusiva, che accolga e valorizzi ogni individuo – ha dichiarato Michele Conia, sindaco di Cinquefrondi. Vedere questi ragazzi impegnarsi, apprendere, lavorare e integrarsi è una prova tangibile che un’accoglienza ben strutturata, accompagnata da percorsi formativi, non solo è possibile, ma rappresenta un arricchimento per tutti. Cinquefrondi continuerà a essere un luogo di inclusione e opportunità.”
