
Un’Inaugurazione Emozionante per Caudex Visioni Letterarie
Il Teatro Grandinetti ha fatto da cornice all’apertura della nuova edizione di Caudex Visioni Letterarie, un festival che promette di unire in un’unica esperienza letteratura, teatro e musica. La serata inaugurale ha dato il via a un percorso audace, volto a esplorare il legame profondo tra le diverse forme d’arte.

Il protagonista della serata è stato il libro “Zero” di Annita Vitale, autrice originaria di Lamezia Terme, presentato attraverso una narrazione suggestiva che ha saputo intrecciare parole, melodie, canto e performance teatrale. Questo testo si inserisce perfettamente nel tema centrale della manifestazione, “la forza della fragilità”, che esplora le complesse sfide della condizione umana e il potere trasformativo della cultura.
Sabrina Pugliese, direttrice artistica del festival, ha condotto la serata con maestria, avviando il tradizionale rito dell’apertura del libro e creando una sinergia tra i vari momenti dello spettacolo. Marcostefano Gallo ha intervistato l’autrice, restituendo al pubblico le sfumature del racconto e fornendo chiavi di lettura che hanno facilitato un immediato legame con il testo.
Le interpretazioni di Daniela Muraca e Nunzio Santoro hanno dato vita ai personaggi di Valentina ed Edoardo, segnati da assenze e silenzi. La performance è stata ulteriormente arricchita dalla voce emozionante di Chiara Vescio e dalle musiche di Alessandro Gallo e Simone Ritacca, che hanno creato un’atmosfera carica di emozione, rendendo il palcoscenico vibrante.
La scenografia ha evocato un’antica villa di famiglia a Pratora, frazione di Tiriolo, simbolo di un viaggio di andata e ritorno. Annita Vitale ha condiviso che “Zero” nasce da un’esperienza personale complessa, dove la scrittura è diventata un modo per affrontare un dolore reale, trasformando un “dono” ricevuto da un amico in un’esigenza narrativa.
Il romanzo e la sua rappresentazione hanno trasmesso un messaggio profondo: l’amore è il vero sentimento salvifico, capace di liberare dalle catene del dolore e di aprire la via verso nuove prospettive.
La prima di Caudex si è rivelata un battesimo per una nuova stagione, con “Zero” di Annita Vitale che ha segnato un inizio intenso e significativo.
