
Villa San Giovanni (RC): Arrestata per Furto di Energia Elettrica
Nell’ambito di una strategia integrata di prevenzione e contrasto ai reati contro il patrimonio e all’illegalità diffusa, i Carabinieri della Stazione di Villa San Giovanni hanno arrestato una donna residente, sorpresa in flagranza di furto aggravato e continuato di energia elettrica.

L’operazione è il risultato di un’attività di controllo del territorio, attentamente pianificata, che ha visto la cooperazione tra i militari e il personale tecnico dell’ENEL. L’obiettivo era individuare anomalie nei consumi energetici che potessero indicare manomissioni degli impianti. Durante un sopralluogo congiunto, i tecnici hanno scoperto un allacciamento abusivo alla rete elettrica pubblica, realizzato tramite un bypass del contatore, che permetteva di alimentare l’intera abitazione senza registrare i consumi.
Il danno economico stimato, in relazione all’energia sottratta nel tempo, ammonta a circa 8.000 euro, evidenziando la gravità e la reiterazione della condotta illecita. L’abitazione è stata verificata e la situazione regolarizzata dai tecnici, mentre la donna è stata condotta in caserma per le procedure di rito e successivamente messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Il furto di energia elettrica non rappresenta solo un danno economico per le aziende fornitrici, ma costituisce anche un grave problema di sicurezza pubblica e un’ingiustizia nei confronti dei cittadini onesti. Per questo motivo, l’Arma dei Carabinieri continua a monitorare con grande attenzione questi fenomeni, attuando controlli in stretta collaborazione con gli enti gestori dei servizi pubblici.
Si precisa che il procedimento è attualmente in fase di indagini preliminari e che per l’indagata vige il principio di presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.
