
Rissa Sulla Spiaggia di Le Cannella: Quattro Feriti, Uno in Condizioni Critiche
Le Cannella, Isola Capo Rizzuto – Nel pomeriggio di oggi, una violenta rissa ha sconvolto la tranquillità della spiaggia di Le Cannella, nota località turistica nel Crotonese, lasciando sul campo quattro feriti, di cui uno in gravi condizioni.

I Feriti e le Loro Condizioni
Quattro uomini, tutti residenti a Isola di Capo Rizzuto e di età compresa tra i 22 e i 60 anni, sono stati coinvolti in questo episodio di violenza che ha generato panico tra i bagnanti. Il bilancio più allarmante riguarda un giovane, che ha riportato una seria ferita alla gola e attualmente si trova in condizioni critiche.
I feriti sono stati prontamente soccorsi dal personale del 118 e trasportati d’urgenza all’ospedale San Giovanni di Dio di Crotone. Secondo alcune testimonianze, uno dei giovani è stato successivamente trasferito in elisoccorso verso l’ospedale di Catanzaro, dopo un iniziale trasporto via terra.
La Dinamica dell’Incidente
L’incidente si è verificato in un contesto affollato, tra i bagnanti, e le circostanze precise rimangono ancora da chiarire. La lite è rapidamente degenerata in una rissa violenta, trasformando un pomeriggio di relax in un momento di autentico terrore. Il giovane più gravemente ferito è stato accoltellato alla gola, necessitando di un ricovero immediato.
I presenti hanno assistito increduli alla rapida escalation della violenza, con scene drammatiche che hanno interrotto la usuale serenità della popolare spiaggia calabrese.
Indagini in Corso
La Procura della Repubblica e i Carabinieri hanno avviato un’inchiesta per ricostruire la dinamica dei fatti e identificare i responsabili. Al momento, le cause scatenanti della rissa sono ancora sconosciute, ma gli inquirenti stanno esaminando tutte le piste investigative.
Le forze dell’ordine stanno raccogliendo testimonianze e analizzando ogni dettaglio per fare chiarezza sull’accaduto. Questo grave episodio ha scosso la comunità locale e i turisti che si trovavano nella zona, evidenziando come la violenza possa manifestarsi anche nei luoghi più sereni durante la stagione estiva in Calabria.
