
“Carabinieri al Servizio dei Cittadini: Sicurezza Garantita da dalla Piana all’Aspromonte per un Agosto Sereno”
Durante la settimana di Ferragosto, i Carabinieri del Gruppo di Gioia Tauro hanno attuato un massiccio intervento di controllo del territorio, volto a garantire la sicurezza pubblica in un periodo caratterizzato da feste patronali e un notevole afflusso di turisti.

Il dispositivo di sicurezza ha coperto l’intera piana, dalle alture dell’Aspromonte fino alle località costiere. L’attenzione delle forze dell’ordine è stata particolarmente concentrata su eventi che hanno richiamato migliaia di persone, richiedendo misure di sicurezza potenziate per prevenire possibili disordini e garantire il regolare svolgimento delle celebrazioni.
A San Ferdinando, punto nevralgico delle festività, centinaia di giovani si sono radunati per festeggiare la notte che precede Ferragosto, partecipando al tradizionale bagno di mezzanotte. In questa occasione, i Carabinieri hanno identificato numerosi festaioli, deferendo due individui per essersi rifiutati di fornire le proprie generalità e un pregiudicato trovato in possesso di un coltello.
Il supporto aereo dell’8° Nucleo Elicotteristi di Vibo Valentia ha fornito un ulteriore livello di sicurezza, monitorando dall’alto le aree montane, meta di molti in cerca di sollievo dal caldo estivo. Tra Zomaro, Trepitò e Zervo, i Carabinieri sono intervenuti prontamente in situazioni critiche, come una rissa scoppiata per l’utilizzo di un barbecue comunale, identificando e denunciando i quattro responsabili.
Per quanto riguarda i controlli sulle strade principali, quindici persone sono state deferite per guida in stato di ebbrezza, di cui due positive anche a stupefacenti. Sono state elevate oltre 160 sanzioni amministrative per violazioni al Codice della Strada, per un totale superiore a 56.000 euro.
L’operazione, che ha coinvolto diverse unità del Gruppo di Gioia Tauro, ha notevolmente aumentato la percezione di sicurezza tra i cittadini, assicurando un Ferragosto tranquillo in piazze, strade e luoghi di aggregazione.
Attualmente, i procedimenti contro i denunciati, sotto la supervisione della Procura di Palmi guidata dal Procuratore Emanuele Crescenti, sono in fase di indagini preliminari, con la responsabilità degli individui deferiti che sarà valutata nei successivi processi.
