Cronaca

Cirò Marina (kr): tradito dai social, evade dagli arresti domiciliari. uomo denunciato dai carabinieri.

Fingeva un’emergenza sanitaria per allontanarsi dalla propria abitazione, ma è stato tradito da una diretta su TikTok. Un uomo, già sottoposto al regime degli arresti domiciliari, è stato denunciato in stato di libertà dai Carabinieri della Compagnia di Cirò Marina con l’accusa di evasione. A smascherare il suo piano è stata l’attività di monitoraggio dei social network da parte dei militari.

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La vicenda risale allo scorso 26 dicembre. In quella data, l’uomo aveva contattato la Centrale Operativa, sostenendo di essere stato colto da un malore improvviso e di doversi recare con urgenza all’ospedale di Crotone a bordo di un’autoambulanza. Una comunicazione che avrebbe potuto giustificare il suo allontanamento, se non fosse stato per l’acume investigativo dei Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile.

Durante un servizio di controllo del territorio, l’attenzione dei militari è stata catturata da un video in diretta trasmesso proprio dall’uomo sulla popolare piattaforma TikTok. Nelle immagini, il soggetto appariva tutt’altro che sofferente: prima è stato visto all’interno di un’autovettura e, poco dopo, è stato ripreso mentre passeggiava con tranquillità per le vie del centro di Crotone.

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La scoperta ha fatto scattare immediatamente i controlli. Una pattuglia si è recata presso la sua residenza, confermandone l’assenza. Al suo rientro, avvenuto in serata, l’uomo non ha potuto fornire alcuna documentazione sanitaria che attestasse la presunta emergenza o il passaggio da una struttura ospedaliera, facendo crollare definitivamente il suo alibi.

L’operazione conferma l’importanza strategica del controllo costante sui soggetti sottoposti a misure restrittive, un’attività che l’Arma dei Carabinieri svolge quotidianamente per la sicurezza della comunità. Si precisa che il procedimento penale si trova nella fase delle indagini preliminari; pertanto, in ossequio al principio della presunzione di non colpevolezza, la responsabilità dell’indagato sarà accertata solo a seguito di una sentenza irrevocabile di condanna.