Pallogorio: Conclusa “Arberia Digital Fest”: Un Viaggio nel Futuro delle Comunità Arbëreshe
Si è recentemente chiuso a Pallagorio, in provincia di Crotone, l’Arberia Digital Fest, un evento che ha messo in luce il presente e il futuro delle comunità arbëreshe. Questo festival, concepito come un laboratorio a cielo aperto, ha offerto in quattro giorni una serie di panel, eventi off e tour esperienziali, attirando un variegato pubblico di istituzioni internazionali, filmmaker, giornalisti, operatori turistici, associazioni, accademici, scrittori, musicisti e cantanti.
La manifestazione si è svolta nei nuovi spazi del Muzé Spazio Arberia, il cuore pulsante del festival. Due i temi principali affrontati in questa edizione: il primo ha visto l’Associazione concentrarsi sulle minoranze arbëreshe, coinvolgendo esperti in vari campi per discutere di comunicazione digitale, media tradizionali e intelligenza artificiale, esplorando come l’innovazione possa promuovere e tutelare le lingue minoritarie. Il secondo panel si è dedicato al turismo e alla valorizzazione del territorio, focalizzandosi sul turismo esperienziale e culturale come opportunità per le comunità arbëreshe.
Il festival ha ospitato partecipanti italiani e stranieri, impegnati in un dialogo aperto su nuove opportunità di collaborazione e progettazione condivisa, creando ponti con Albania, Kosovo e Macedonia del Nord. Un momento significativo è stato l’avvio del festival con la firma di un memorandum di collaborazione con il comune di Dibër, in Macedonia.
Non è passata inosservata la presenza della RAI, che ha annunciato un nuovo programma dedicato alle comunità arbëreshe in Calabria, in onda su Rai3 a partire dal 21 settembre.
Ettore Bonanno, responsabile delle relazioni internazionali dell’associazione, ha espresso il suo entusiasmo per il successo del festival, che ha messo Pallagorio al centro di un dibattito innovativo e internazionale, ribadendo la vocazione dell’entroterra arbëreshe come destinazione turistica capace di attrarre diversi target, offrendo esperienze comunitarie autentiche.
Ursula Basta, Presidente di Fili Meridiani, ha sottolineato la necessità di delineare nuovi progetti con una ritrovata identità internazionale e condivisa, mirando a coinvolgere i giovani e a proiettare un futuro di dialogo che affonda le radici nel passato.
A supporto di queste iniziative, l’evento ha visto la partecipazione della Fondazione Universitaria “F. Solano”, nonché del gruppo Confindustria Crotone e del Gruppo Giovani imprenditori di Confindustria Crotone, contribuendo così al successo dell’iniziativa.
In sintesi, l’Arberia interna si conferma un centro dinamico, proiettato verso il futuro, dove il dibattito culturale acquisisce dimensioni internazionali, attivando iniziative in grado di attrarre un pubblico sempre più consapevole della minoranza arbëreshe in Calabria.

