CulturaEuropeTurismo

Petilia Policastro: La Piazza Caduti del Lavoro si Illumina per la Festa dei Minatori

Petilia Policastro ha accolto nei giorni scorsi la tradizionale Festa dei Minatori, un evento che si è svolto nella suggestiva cornice di piazza Caduti del Lavoro, attualmente fruibile ma ancora in fase di completamento al 75%. L’iniziativa, promossa dalla Fillea Cgil con la partecipazione dei vertici regionali e nazionali, si è svolta in collaborazione con l’amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Simone Saporito.

Pubblicità

Durante la manifestazione, il sindaco ha sottolineato l’importanza dell’evento per la comunità, affermando: «Oggi è una giornata significativa per noi! Siamo orgogliosi di presentare la nuova pavimentazione della piazza, frutto di un lavoro svolto con passione e impegno». Ha anche aggiunto che la piazza rappresenta un tributo a coloro che hanno perso la vita sul lavoro, un simbolo di gratitudine per il loro sacrificio.

Saporito ha espresso la speranza che questo spazio possa diventare un punto di riferimento per la comunità, un luogo di incontro che onori la memoria di chi ha lavorato con dedizione. Ha anche evidenziato la necessità di completare l’opera con l’arredo urbano e la sostituzione delle grate, sottolineando la rapidità con cui si è proceduto: dall’annuncio della progettazione due anni fa, alla consegna dei lavori e al taglio del nastro in occasione di quest’anno.

Sul palco, il vicesindaco Carmelo Garofalo, insieme all’assessore Elisabetta Cistaro, ha illustrato il significato della piazza, che non è solo un’opera architettonica, ma un simbolo per la frazione, partendo dal monumento dedicato ai minatori. Garofalo ha rivelato come si sia lavorato per garantire che la festa si svolgesse nella nuova piazza, pur non essendo ancora completata al 100%.

L’assessore ha descritto l’innovativa disposizione della piazza, dove un prisma rappresenta la trasformazione della luce, simboleggiando un percorso di consapevolezza dal buio verso la luce. Inoltre, ha fatto riferimento al gesto del minatore raffigurato nel monumento, che esce dalla galleria e si protegge dal sole con la mano.

Concludendo, il sindaco ha ringraziato Garofalo e Cistaro per il loro impegno, sottolineando l’importanza della figura femminile nel contesto minerario. Ha chiarito che i ritardi nei lavori e l’aumento dei costi sono stati causati dalla necessità di costruire una fondazione armata sotto la piazza.

Saporito ha chiuso il suo intervento con un messaggio di speranza, esprimendo l’auspicio che l’anno prossimo tutti possano ritrovarsi con maggiori diritti e sicurezza, poiché la festa dei minatori è anche una celebrazione delle famiglie e delle donne che sostengono il lavoro in miniera.

Pubblicità