
Intossicazione alimentare a Nicotera Marina: trentacinque persone colpite
Un pranzo da incubo presso un ristorante di un villaggio turistico a Nicotera Marina, in provincia di Vibo Valentia, ha portato all’intossicazione di trenta persone, trasformando una giornata di relax in una grave emergenza sanitaria. L’episodio, avvenuto il 24 agosto 2025, ha coinvolto parte dei circa 300 commensali presenti nella struttura.

Cinque ricoveri in condizioni critiche
Cinque dei malcapitati hanno manifestato sintomi più severi e sono stati trasportati d’urgenza all’ospedale di Vibo Valentia, dove sono attualmente sotto osservazione. Sebbene non si registrino al momento situazioni critiche, il personale sanitario rimane in allerta, considerando la serietà del caso. I sintomi, insorti all’improvviso, hanno innescato subito un allerta sanitaria, con malesseri generali e segni tipici delle tossinfezioni alimentari.
Indagini in corso per chiarire le cause
Gli esperti sono al lavoro per determinare le cause dell’intossicazione. Una delle ipotesi in esame è la possibile contaminazione da botulino, un rischio che riporta alla mente casi simili verificatisi in Calabria nelle ultime settimane. I risultati delle analisi iniziali sono attesi a breve, entro domani o martedì.
I carabinieri del Nas sono intervenuti prontamente, ispezionando le cucine del ristorante e prelevando campioni per ulteriori analisi. È stata disposta la distruzione di tutti gli alimenti presenti, in attesa di conferme ufficiali.
Le parole del sindaco
Il sindaco di Nicotera, Giuseppe Marasco, ha cercato di rassicurare la comunità attraverso un messaggio su Facebook, augurando una pronta guarigione ai colpiti e specificando che l’episodio riguarda esclusivamente il ristorante del villaggio turistico, escludendo gli altri ristoranti della zona. Ha sottolineato l’importanza dei controlli sanitari rigorosi cui sono sottoposti i locali del territorio, invitando i turisti a continuare a visitare i ristoranti locali, rappresentativi della cultura gastronomica di Nicotera.
Conseguenze sul turismo
Questo incidente ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza alimentare nelle strutture turistiche della costa tirrenica calabrese, ponendo interrogativi cruciali sulla protezione dei consumatori in una regione che attira numerosi visitatori, soprattutto in estate. Le autorità sanitarie sono attivamente impegnate nel monitoraggio della situazione mentre proseguono le indagini per fare chiarezza su quanto accaduto.
