Calabria, un anno da record contro la plastica: rimosse 31 tonnellate di rifiuti, 7 comuni ottengono il riconoscimento “Plastic Free”
CATANZARO – Un impegno capillare che unisce volontari, scuole e istituzioni. Il 2025 si chiude con un bilancio eccezionale per Plastic Free Onlus in Calabria: oltre 31 tonnellate di plastica e rifiuti sono state rimosse dall’ambiente grazie all’impegno di più di 2.200 volontari. Un percorso virtuoso che ha portato sette comuni della regione a ottenere il prestigioso riconoscimento “Plastic Free”, simbolo di una transizione ecologica concreta.
Il lavoro dell’associazione si è articolato in 154 eventi su tutto il territorio regionale, tra cui 66 operazioni di pulizia (clean up), 28 passeggiate ecologiche e 11 raccolte dedicate ai mozziconi di sigaretta. Queste iniziative non solo hanno ripulito spiagge, parchi e aree urbane, ma hanno anche avuto un forte impatto sulla sensibilizzazione: quasi 5.600 cittadini sono stati coinvolti direttamente, mentre 30 progetti specifici hanno portato il messaggio ambientalista tra i banchi di scuola, raggiungendo oltre 2.300 studenti.
“Ringraziamo ogni singolo volontario che ha dedicato il suo tempo a questa causa”, ha dichiarato Alberto Fio, referente regionale di Plastic Free. “Il nostro obiettivo è continuare a crescere, diffondendo il messaggio che la tutela dell’ambiente è un patrimonio condiviso. La Calabria è una regione ricca di potenzialità e vogliamo coinvolgere sempre più persone in questo cambiamento”.
La collaborazione con le amministrazioni locali si è rivelata un pilastro fondamentale. Sono 34 i Protocolli d’Intesa siglati con i Comuni calabresi, creando una rete solida che si estende dalle coste all’entroterra: 15 nella provincia di Catanzaro, 7 a Cosenza, 6 a Vibo Valentia, 5 a Reggio Calabria e 1 a Crotone.
A testimonianza di un impegno che va oltre la singola giornata di pulizia, sette municipalità hanno ricevuto il titolo di “Comune Plastic Free” per aver implementato politiche di gestione dei rifiuti all’avanguardia. Si tratta di Girifalco e Montepaone (CZ), Diamante, Paola e Tortora (CS), e Jonadi e Parghelia (VV).
La Calabria si è distinta anche per un’altra iniziativa specifica: la lotta all’inquinamento causato dai palloncini. Ben 10 comuni (Tortora, Soverato, Polia, Tropea, Pizzo, Montepaone, Diamante, Scalea, Parghelia e San Ferdinando) hanno approvato ordinanze per vietarne il rilascio in aria, un gesto semplice ma cruciale per la salvaguardia della fauna.
Questi risultati si inseriscono in un contesto di crescita nazionale e internazionale per Plastic Free, che nel 2025 ha ottenuto l’accreditamento presso il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP) e ha avviato un progetto scientifico con l’Università San Raffaele di Roma per studiare l’impatto delle nanoplastiche sulla salute umana. Un 2025 di azione e consapevolezza, che pone le basi per un 2026 ancora più ambizioso per l’ambiente calabrese.

